50 anni per il Bivacco Caldarini in Val Cantone Dosdé

Lo scorso 2 luglio il Cai Desio ha celebrato l'anniversario della propria struttura, ubicata a 2500 metri di quota. Un gruppo di Soci ha raggiunto, il giorno successivo, la cima del Pizzo Dosdé (3280 m)

Bivacco Caldarini

Il Bivacco Caldarini in Val Cantone Dosdé © Cai Desio

«In un contesto ambientale unico e con una giornata a dir poco eccezionale dal punto di vista meteo, lo scorso 2 luglio una trentina di soci ha festeggiato mezzo secolo di avvenimenti: dalla storia di chi ha pensato a quel luogo, passando per gli Ispettori hanno sempre avuto un occhio di riguardo per la sua manutenzione, per arrivare ai giorni nostri, dove noi, attuali Ispettori, cerchiamo di garantire rispetto e valori in un momento storico penalizzante per le alte quote».
Con queste parole Gianluca Como e Pierangelo Ghirardi raccontano la celebrazione dei 50 anni del Bivacco Caldarini della Sezione di Desio del Cai, che si trova a 2500 metri di quota in Val Cantone Dosdé, tra Bormio e Livigno.

50 anni bivacco caldarini

I partecipanti alla celebrazione, tra cui coloro che parteciparono all’inaugurazione nel 1972)

Una cura che trscende in devozione

Como e Ghirardi sottolineano come anche i i gestori del Rifugio Federico in Dosdé, posto nelle immediate vicinanze, riconoscano alla Sezione di Desio

«una cura che trascende quasi in devozione per la struttura, per fare in modo che sia curata e apprezzata dagli escursionisti e dagli alpinisti».

La giornata, dopo la celebrazione della Santa Messa da parte di Padre Giovanni intorno a mezzogiorno, ha visto il discorso del presidente sezionale Claudio Rovelli, al quale è seguito il rinfresco e il brindisi al Rifugio Federico in Dosdé.

Rifugio Federico in Dosdé

Al Rifugio Federico in Dosdé © Cai Desio

Sulla vetta del Pizzo Dosdé

La festa è stata completata dalla salita alla cima del Pizzo Dosdé (3280 m) compiuta da alcuni soci la domenica mattina.
La Sezione saluta e ringrazia di cuore Bruna Fanetti e Adriano Grecoe, oltre ai figli Andrea e Matteo, ai quali è stato donato un gagliardetto del 100° anniversario del Cai Desio, per l’ospitalità garantita in questo weekend.