Monte bianco, soccorso portato a compimento dopo i ritardi causa maltempo

Alpinista precipitato in un crepaccio. I soccorritori a piedi, ma una schiarita nel pomeriggio ha consentito il decollo.
La zona crepacciata ai piedi della cresta delle Aiguilles Marbres © Archivio CAI

Difficile intervento di recupero per un alpinista precipitato in un crepaccio mentre risaliva il versante francese del Monte Bianco. L’uomo è rimasto bloccato a poca distanza dal confine con l’Italia, nella zona dell’Aiguilles Marbrées.

L’intervento è stato reso difficile dal maltempo in quota che ha impedito all’elicottero dei soccorritori-gendarmi del soccorso alpino nelle Hautes-Alpes (Pghm) di Chamonix di levarsi in volo. Si sono quindi attivate le squadre via terra del Soccorso Alpino valdostano e di quello della Guardia di Finanza. Portati in elicottero fino al Pavillon, da lì hanno raggiunto in funivia Punta Helbronner (a quota 3.466) e hanno proseguito a piedi verso il luogo dell'incidente.

Nel pomeriggio, fortunatamente, è arrivata una schiarita che ha consentito al Pghm di raggiungere l’alpinista e di estrarlo dal crepaccio. Ha riportato un politrauma: è stato portato a Charmonix con gli accertamenti e le cure necessarie. I compagni di cordata, illesi, sono stati invece portati a Courmayeur.