In Lombardia “Famiglie e Giovani in Montagna”

Per tutta l'estate i bambini e i ragazzi residenti in Lombardia, accompagnati da un familiare, potranno trascorrere gratuitamente fino a due notti con mezza pensione in uno dei rifugi Cai della regione

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Ragazzi lombardi in montagna © Family Cai Macherio Vedano

Fino al 25 settembre i bambini e i ragazzi fino ai 16 anni residenti in Lombardia, accompagnati da un adulto pagante, potranno vivere gratuitamente un’esperienza in un rifugio del Cai lombardo.
Queste le caratteristiche del progetto “Famiglie e Giovani in Montagna (#FG4M)”, lanciato ieri da Cai Lombardia, Assorifugi e Consiglio di Regione Lombardia, che prevede fino a due notti a mezza pensione gratuite per i giovanissimi lombardi.

Volantino una notte al rifugio A4_pages-to-jpg-0001Come aderire

Nel modulo di richiesta, online sul sito del Cai Lombardia, sono elencati i rifugi aderenti e, per ognuno di essi, se l’adesione è valida tutti i giorni o solo infra settimana.
Le famiglie, o s iingoli componenti del nucleo familiare o parenti di primo grado, dopo aver verificato la disponibilità del rifugio scelto telefonando direttamente alla struttura, devono iscriversi attraverso il sopracitato modulo online

Il richiedente riceverà un voucher via mail, con la conferma dei dati trasmessi, da stampare e consegnare firmato al gestore del rifugio prescelto. Il gestore dovrà apporre il timbro del rifugio e la firma per convalida del servizio di mezza pensione (cena, pernottamento e colazione) per bambini e giovani fino a 16 anni.
Ogni singolo giovane non può richiedere più di due pernottamenti gratuiti.
La possibilità di adesione sarà vincolata dal raggiungimento del budget disponibile.