La
Fondazione Erminio e Zel Sipari Onlus ha lanciato un concorso per l’assegnazione del
“Premio Erminio Sipari”, in memoria del fondatore della prima area protetta d’Italia, il Parco Nazionale d’Abruzzo, oggi Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Il premio nasce con l’obiettivo di riconoscere l’impegno di studiosi che abbiano sviluppato ricerche originali nel campo della divulgazione naturalistica e scientifica e della conservazione e gestione della natura. Le domande di partecipazione dovranno pervenire
entro le ore 23:00 del 3 aprile 2023. La premiazione è prevista il 9 settembre 2023 presso Palazzo Sipari a Pescasseroli. La selezione dei lavori verrà effettuata da un’apposita giuria, composta da docenti universitari ed esperti, tra cui
Filippo Di Donato, rappresentante del Club alpino italiano in Federparchi. Quest’ultima si è insediata e costituita lo scorso 9 settembre durante un incontro a Pescasseroli, Una data simbolica, a 100 anni di distanza da quel 9 settembre 1922, giorno e anno di fondazione del Parco.
Tre le sezioni. Una dedicata all’autore di un’opera a stampa di recente pubblicazione che meglio rappresenta i valori che ispirarono la creazione della prima area protetta italiana. Senza dimenticare, il premio riservato ai laureati e ai dottori di ricerca di qualsiasi Università, italiana o straniera, che abbiano discusso una tesi di laurea o di dottorato nell’Anno Accademico 2021 – 2022 sulla storia del territorio, sull’ecologia e sulle componenti ambientali del Parco. Infine, la sezione “Giovani, ambiente e sviluppo sostenibile” riservata agli studenti delle ultime due classi delle scuole secondarie di secondo grado che presenteranno il miglior elaborato sul paesaggio e sulla tutela dell’ambiente.
Il valore totale dei premi è pari a 2300 euro. Al vincitore del premio della sezione I verrà erogato un importo di 1000 euro, al vincitore del premio della sezione II un importo di 800 euro e al vincitore del premio della sezione III un importo di 500 euro
Tutte le informazioni e i dettagli del premio