Meteolab - Climalab 2025 - Locandina ufficiale
Meteolab - Climalab 2025 - Locandina ufficiale, dettaglio del programma
Forte di Bard - Foto Crivellari Giulio - Wikimedia Commons, CC BY-SA 3.0
Forte di Bard - Foto Agmonsnir - Wikimedia Commons, CC BY-SA 4.0
Ghiacciaio Belvedere - Foto Tiia Monto - Wikimedia Commons, CC BY 4.0
Foto Jiri Bubenicek - Wikimedia Commons, CC BY-SA 4.0
Foto Jiri Bubenicek - Wikimedia Commons, CC BY-SA 4.0
Foto di Erich Westendarp da Pixabay
Ghiacciaio Aletsch - Foto di Steffen Thomas da PixabayLa suggestiva cornice del Forte di Bard, storica roccaforte valdostana, sarà il palcoscenico di un'importante giornata di confronto dedicata all'emergenza climatica e, in particolare, alla sempre più rapida e preoccupante fusione dei ghiacciai, su scala alpina e mondiale. L'appuntamento è fissato per sabato 15 novembre 2025 con la XVI edizione di Meteolab e il VII Climalab, un evento che coinvolge annualmente esperti del mondo scientifico e il vasto pubblico.
Dopo una edizione 2024 dedicata a suolo e clima, il tema centrale di quest'anno sarà “Ghiacciai tra ricerca e diritto: Nuove regole per un nuovo futuro”.
L'iniziativa assume un risalto particolare, cadendo nell'Anno Internazionale per la Conservazione dei Ghiacciai, e si propone come momento di condivisione di saperi, utile alla divulgazione di contenuti scientifici di alto livello e all'innesco di un dibattito pubblico sui temi ambientali più urgenti.
Alla ricerca di nuove regole per il futuro dei ghiacciai
Il convegno è progettato per esplorare la relazione cruciale tra le più recenti scoperte scientifiche sulla fusione glaciale e la necessità improrogabile di definire un assetto normativo aggiornato. La progressiva scomparsa di queste maestose riserve idriche naturali genera interrogativi complessi. Si tratta infatti di affrontare questioni legate non solo al futuro dei ghiacciai ma anche agli effetti di tali cambiamenti a livello ambientale, economico e sociale.
L’obiettivo fondamentale dell’incontro è stimolare un dialogo costruttivo che conduca alla stesura di un corpus di "nuove regole per un nuovo futuro", indispensabili per la salvaguardia di questi delicati ecosistemi montani.
La conferenza si articolerà in due sessioni di studio, dalle 10:00 alle 17:00, e vedrà la partecipazione di esperti di fama nazionale e internazionale. L'incontro prenderà il via con i saluti istituzionali di Ornella Badery, Presidente dell’Associazione Forte di Bard. A seguire, un intervento di apertura di grande richiamo, dal titolo “Dove va il nostro ghiaccio? Stato della criosfera nell’Anno Internazionale per la Conservazione dei Ghiacciai”, sarà tenuto da Luca Mercalli, Presidente della Società Meteorologica Italiana (SMI).
Durante il resto della giornata, i relatori esporranno i dati più recenti sulla salute dei ghiacciai, focalizzando l'attenzione sulle dirette conseguenze della crisi climatica. Accanto a loro, giovani studiosi presenteranno idee e progetti innovativi volti a immaginare il futuro della criosfera, sia alpina che globale.
Il parterre di ospiti che animeranno il dibattito include rappresentanti di spicco di istituzioni scientifiche e di ricerca, tra cui varie Università italiane, l’ARPA Valle d’Aosta, la Fondazione Montagna Sicura, il Servizio Glaciologico Lombardo, la Fondazione Glaciologica Italiana e la Società Meteorologica Italiana (SMI).
Dare maggiore spazio al Diritto Ambientale
A contraddistinguere questa sedicesima edizione è la particolare enfasi posta sul diritto ambientale e sulle politiche di gestione delle aree glaciali. Spazio sarà dedicato ad approfondire come le emergenze rilevate dalla scienza debbano essere tradotte in strategie di tutela e in specifiche responsabilità legali. Si cercherà di delineare, in sostanza, come proteggere per legge queste fondamentali riserve idriche e stabilire chi dovrà rispondere delle conseguenze future.
Il Meteolab/Climalab al Forte di Bard si afferma, quindi, come un'occasione unica non solo per fare il punto sulla conoscenza scientifica, ma per avviare una riflessione concreta sulla costruzione di un futuro normativo più reattivo e attento alle sfide ecologiche del nostro tempo.
La partecipazione all’evento è gratuita, ma è indispensabile la prenotazione. Per registrarsi e garantirsi un posto, è necessario compilare il form di adesione disponibile sul portale ufficiale del Forte di Bard (www.fortedibard.it).