22 maggio: Giornata mondiale della Biodiversità. Il messaggio della CCTAM

La Commissione Centrale Tutela Ambiente Montano richiama il valore della biodiversità e invita tutta l’associazione a riflettere sull’importanza di un approccio consapevole durante le attività in montagna, soprattutto in vista dell’Agenda 2030 e dei suoi obiettivi di sviluppo sostenibile.

A cura della CCTAM

 

Il 22 maggio è la Giornata mondiale della Biodiversità indetta dalle Nazioni Unite per celebrare la Biodiversità, la ricchezza della vita - a livello di ecosistemi, specie e geni - sul nostro Pianeta.

Lo scopo della ricorrenza è di rimarcare i molteplici valori della biodiversità, sottolineare l’importanza della Convenzione delle Nazioni Unite per la Diversità Biologica (Convention on Biological Diversity, o CBD) e di promuovere il sostegno alla sua attuazione, insieme a quella del Protocollo di Cartagena (il cui obiettivo è contribuire ad assicurare un adeguato livello di protezione nel campo del trasferimento, della manipolazione e dell'uso sicuri degli Organismi Viventi Modificati) e a quella del Protocollo di Nagoya sull’Accesso alle Risorse Genetiche e l’equa condivisione dei benefici derivanti dal loro utilizzo.

Il tema scelto quest’anno dal segretariato della CBD per la Giornata è “Armonia con la Natura e Sviluppo Sostenibile” e sottolinea l'importanza di trovare un equilibrio tra le esigenze umane e la conservazione dell'ambiente, promuovendo uno sviluppo che non comprometta la salute del pianeta.

L'Agenda 2030 con i suoi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile riconosce che porre fine alla povertà e all'insicurezza alimentare deve andare di pari passo con strategie che favoriscano la crescita economica e affrontino una serie di bisogni sociali, tra cui istruzione, salute, protezione sociale e opportunità di lavoro, contrastando al contempo il cambiamento climatico e la tutela dell'ambiente, in particolare della biodiversità.

Secondo la Piattaforma Intergovernativa di Politica Scientifica sulla Biodiversità (IPBES), la massima autorità scientifica in tema di biodiversità e servizi ecosistemici, l'attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile favorisce le trasformazioni necessarie “per vivere in armonia con la natura entro il 2050”.

La diversità biologica è spesso intesa in termini di ampia varietà di piante, animali e microrganismi, ma include anche differenze genetiche all'interno di ciascuna specie (ad esempio, tra varietà di colture e razze di bestiame) e la varietà di ecosistemi (laghi, foreste, deserti, paesaggi agricoli) che ospitano molteplici tipi di interazioni tra i loro membri (umani, piante, animali). Per contro la perdita di biodiversità minaccia tutti, compresa la nostra salute. La biodiversità e i benefici (materiali e non materiali, monetari e non monetari) che essa offre alle persone sono le fondamenta su cui costruiamo il benessere e la prosperità delle comunità mondiali quindi anche di noi stessi.

La Giornata deve servire anche ad aumentare la consapevolezza di prendere decisioni che separino il progresso socio-economico dalla distruzione della natura. E, siccome a fine 2025 mancheranno solo cinque anni per raggiungere i 17 Obbiettivi di Sviluppo Sostenibile, gli Organismi internazionali invitano gli Stati ad agire con maggiore senso di urgenza.

Ma anche e soprattutto la somma dei nostri comportamenti quali Cittadini prima e Soci del CAI può contribuire a consegnare alle generazioni future una biodiversità non gravemente compromessa dalle attività umane prima di tutto. Per coloro i quali desiderassero ulteriormente approfondire il tema e trarne elementi di conoscenza diffusa, sul portale dell’UNEP è disponibile uno strumento interattivo che mostra i collegamenti tra il KMGBF (Kunming Montreal Global Biodiversity Framework accordo internazionale adattato dalla COP15) e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030.

La CCTAM augura a tutto il CAI di poter celebrare con gioia e partecipazione l’imminente Giornata mondiale della Biodiversità.