A Biella la mostra "K2: una storia lunga cent'anni"

Al Lanificio Maurizio Sella di Biella la mostra che racconta il "tetto del mondo" attraverso le imprese di ieri e di oggi
Una foto del K2 e sotto le firme di tutti gli alpinisti della spedizione, più quella di Fantin © Archivio Eredi Fantin

Dal 31 maggio al 14 settembre 2025, il Lanificio Maurizio Sella di Biella ospita K2, una storia lunga cent’anni, una mostra fotografica che rientra nella sesta edizione della rassegna “Viaggio. Orizzonti, frontiere, generazioni”. L’esposizione, curata da Andrea Formagnana, Andrea Pivotto e Fabrizio Sella, è promossa dal CAI Biella e dalla Fondazione Sella, e si articola in tre nuclei narrativi che intrecciano storia dell’alpinismo, fotografia e cambiamenti ambientali.

Il primo percorso è dedicato alle iconiche immagini realizzate da Vittorio Sella durante la spedizione del 1909 al K2, al seguito del Duca degli Abruzzi. Un'impresa che, pur senza raggiungere la vetta, tracciò vie fondamentali per l’ascensione italiana del 1954, anch’essa documentata in mostra.

Il secondo nucleo si concentra sulla spedizione del CAI Biella del 2024, organizzata a 70 anni dalla prima salita. Protagonista l’alpinista Tommaso Lamantia, che ha raggiunto la vetta senza ossigeno e senza portatori d’alta quota, affiancato fino al "Collo di Bottiglia" (circa 8200 metri) dal compagno di cordata Matteo Sella.

Infine, il terzo nucleo presenta le fotografie di Pietro Sella, realizzate nel corso della spedizione 2024 dagli stessi punti di vista delle immagini del 1909. Un confronto diretto che mostra con drammatica evidenza i cambiamenti dei ghiacciai nell’arco di oltre un secolo.

La mostra sarà aperta ogni sabato e domenica, e anche il 15 agosto, dalle 10:00 alle 19:00, nello Spazio Espositivo del Lanificio Maurizio Sella, in via Corradino Sella 10 a Biella.