I Piolet d'Or, gli Oscar dell’alpinismo, per il secondo anno consecutivo, sono ospitati a San Martino di Castrozza, accendendo anche i riflettori sulle montagne dell’Enrosadira. Proprio le Dolomiti sono state infatti protagoniste della serata inaugurale del 9 dicembre davanti al pubblico internazionale della Sala Congressi, composto da alpinisti, appassionati e giornalisti, con la proiezione del documentario 100 Solleder Lettenbauer di Emanuele Confortin.
Il progetto è nato per celebrare il secolo della storica ascensione di VI grado sulla parete nord-ovest della Civetta, avvenuta il 7 agosto 1925. Il regista ha introdotto il filmato dedicandolo all’alpinista bellunese Roberto Sorgato, scomparso pochi giorni fa, il quale nel documentario offre testimonianze lucide e commoventi nel ricordo, tra gli altri, della prima salita invernale della stessa via avvenuta nel 1963 sulla scia di Ignazio Piussi e compagni che li precedettero di qualche giorno.
Una dedica speciale, nel film, è stata fatta anche ai rifugisti dei rifugi presenti ai piedi della parete, con un pensiero particolare a Walter Bellenzier del Rifugio Tissi, che ha ispirato l’idea del film. I rifugi vengono presentati come presidi essenziali e come parte della storia dell’alpinismo dolomitico.
Sul palco con Confortin anche Mara Nemela, direttrice della Fondazione Dolomiti UNESCO, che ha accennato all’articolato progetto, in corso di realizzazione, che vedrà lo stesso regista realizzare in tutto nove documentari dedicati ad altrettante vie delle Dolomiti, tanti quanti sono i sistemi dolomitici tutelati.
Sulla scia del documentario è stata poi la volta di due dei protagonisti dello stesso, gli alpinisti Alessandro Baù e Alessandro Beber, che hanno presentato, in modo dinamico e spigliato, alcune delle più interessanti vie, sia storiche che moderne, che attraversano la cosiddetta “parete delle pareti” (“Die Wand aller Wände”, la battezzarono proprio i tedeschi in omaggio allo straordinario fascino che la Nord Ovest esercitava sugli alpinisti in cerca di grandi sfide).
Lo stesso Baù ha peraltro appena pubblicato con Idea Montagna, assieme alla guida alpina Luca Vallata (presente anche in tutti i documentari di Confortin), una guida monografica incentrata sulla parete nord-ovest della Civetta: ne aveva tutti i titoli, avendo aperto diversi itinerari nuovi e avendo ripetuto gran parte delle vie già esistenti. Non sono mancate le immagini spettacolari.
A chiudere la serata sono stati alcuni dei protagonisti dell’iniziativa che riunisce i vari gruppi alpinistici delle Dolomiti nel progetto Dolomia, nato vent’anni fa e che oggi conta dieci gruppi aderenti, nell’ottica di conservare il patrimonio alpinistico comune delle Dolomiti. (Gruppo Scoiattoli di Cortina d’Ampezzo, Caprioli di San Vito di Cadore, Ragni di Pieve di Cadore, Rondi del Comelico, Tupaie da Laste, Catores della Val Gardena, Aquile di San Martino di Castrozza, Ciamorces della Val di Fassa, Croderes della Val Badia, Sfulmen di Molveno).
Programma del 10 dicembre
La giornata di mercoledì 10 dicembre è dedicata all’incontro tra pubblico e professionisti della montagna:
Ore 17.00 – Palazzetto dello Sport: le guide alpine “Aquile” di San Martino di Castrozza e Primiero offriranno prove di arrampicata aperte a tutti.
Ore 21.00 – Sala Congressi: slideshow Alpine rock around the World, selezione di immagini e video presentati dall’alpinista e fotografo David Chambre. Seguirà una tavola rotonda moderata da Luca Calvi, insieme al Presidente di GHM Christian Trommsdorff, con interventi di ospiti internazionali. La partecipazione è gratuita.
Programma dell'11 dicembre
Giovedì 11 dicembre sarà il momento più atteso: la giornata clou dei Piolets d’Or, con centro operativo al Palazzetto dello Sport di San Martino di Castrozza, trasformato per l’occasione nel Base Camp dell’evento. La cerimonia ufficiale coincide con la Giornata Internazionale della Montagna.
Ore 14.00-17.00: presentazione delle ascensioni candidate, raccontate direttamente dagli alpinisti protagonisti.
Ore 18.00: Serata di Gala dei Piolets d’Or, riservata esclusivamente agli ospiti e partecipanti registrati.
Ore 21.00: Cena di Gala in formula standing buffet, su prenotazione.
Ore 23.00: Piolets d’Or After Party, con drinks e DJ set, accessibile liberamente anche a chi non partecipa alla cerimonia ufficiale.