Alaska, allarme caldo: eccezionale ondata di calore sul Paese del nord

Per la prima volta nella sua storia, l'Alaska ha emesso un avviso ufficiale per ondate di calore. Le temperature che hanno raggiunto i 33°C.
Paesaggio estivo in Alaska © Pixabay

Per la prima volta nella sua storia, l'Alaska ha emesso un avviso ufficiale per ondate di calore, con temperature che hanno raggiunto i 33°C (91°F) e un indice di calore che ha fatto percepire 43°C (110°F) nella regione centrale dello stato. Un evento che segue quanto già dimostrato negli anni dai dati scientifici: l'Alaska si sta riscaldando a un ritmo più che doppio rispetto alla media globale.

Il National Weather Service (NWS) ha emesso l'avviso per la zona di Fairbanks, dove le temperature hanno superato i 85°F (29°C) domenica scorsa, un evento raro per il mese di giugno. Anche se Fairbanks ha registrato temperature più elevate in passato, l'uso del termine "heat advisory" rappresenta una novità, poiché fino a questo mese, tali avvisi erano emessi solo come “special weather statements”.

La carta delle temperature

Il cambiamento nel sistema di allerta è stato introdotto per migliorare la comunicazione dei rischi legati al caldo, un fenomeno che in Alaska è meno comune rispetto al freddo estremo. Secondo Alekya Srinivasan, meteorologa di Fairbanks, l'uso del termine "heat advisory" aiuta il pubblico a comprendere meglio la gravità e il pericolo delle alte temperature, soprattutto in una regione dove molte abitazioni non sono dotate di aria condizionata e sono progettate per trattenere il calore durante l'inverno.

Inoltre, l'intensificarsi delle ondate di calore è associato al cambiamento climatico, con l'Alaska che si riscalda più velocemente di qualsiasi altro stato degli Stati Uniti. Questo fenomeno ha implicazioni significative per la salute pubblica, l'ambiente e le infrastrutture locali. Le autorità locali stanno monitorando attentamente la situazione e invitano i residenti a prendere precauzioni per proteggersi dal caldo estremo.