Ales Česen e i fratelli Wöerle salgono l'inviolato Cherireen Sar

Il team è già diretto verso il Khurdopin Sar, un altro Seimila inviolato della Shimshal Valley, in Pakistan, Karakorum

Lo sloveno Aleš Česen e i fratelli austriaci Lukas e Vincent Wöerle hanno salito il finora inviolato Cherireen Sar (6224 metri), nella valle del Shimshal, in Pakistan. Non ci sono ancora molte informazioni a riguardo, perché gli alpinisti hanno spostato il loro base camp per tentare di salire un'altra cima vergine della zona, il Khurdopin Sar, al quale Worldsummits attribuisce un'altitudine di 6076 metri, mentre per altri supera addirittura i 6300 metri.

La salita della vetta che si trova tra i ghiacciai Khurdopin e Virjerab inferiore è comunque ritenuta impegnativa, tanto che probabilmente rappresenta il "vero" obiettivo della spedizione. Già un secolo fa, quando gli olandesi Philips Visser e Jenny Visser-Hooft esplorarono il ghiacciaio Virjerab lo descrissero come "il peggior ghiacciaio di tutto Karakorum". Nel complesso la zona è poco esplorata, con un avvicinamento difficile e con molti picchi di oltre Seimila metri che non sono ancora stati scalati. Già dieci anni fa, una spedizione composta da Pete Thompson, Phil De-Beger e Aiden Laffey aveva tentato di scalare la vetta del Khurdopin Sar. Il team rinunciò al progetto per l'elevato numero di seracchi e il marcato rischio di valanghe, ripiegando sulla prima ascesa - secondo l'American Alpine Club- del picco Chot Pert Nala (6.104 metri). A luglio 2023 anche una spedizione composta da Philip de Beger e Aleksi Mujirishvili, che voleva salire il Khurdopin Sar per la cresta ovest, ha abbandonato il tentativo per la quantità di neve incontrata oltre il campo base avanzato.

Aleš Česen solo tre mesi fa aveva subito una frattura al piede sinistro e si era danneggiato i legamenti, ma è tornato in perfetta forma. Figlio di Tomo e Nada, viene considerato uno dei più forti alpinisti al mondo: tra il 2015 e il 2019 ha vinto per due volte il Piolet d'Or.