Alla scoperta del Ramello Rosso di Erto: la Società Alpina Friulana in escursione alla Cava Buscada

Domenica 15 giugno la Società Alpina Friulana – sezione di Udine del CAI, in collaborazione con la sezione CAI di Pordenone, propone un’escursione naturalistico-culturale alla scoperta di uno degli angoli più suggestivi e affascinanti delle Dolomiti Friulane: il Rifugio Cava Buscada e il Ramello Rosso di Erto. Un itinerario che intreccia natura, storia e scienza, sul tracciato dell’antico sentiero dei cavatori.
Le particolari colorazioni del ramello rosso di Erto

L’escursione si snoda lungo 8 km con un dislivello di 750 metri, tra le spettacolari montagne della Val Zemola: il Duranno, il Palazza, il Borgà, il Porgeit. In questo scrigno geologico, patrimonio mondiale UNESCO, si incontrano affioramenti rocciosi unici nel contesto dolomitico, custodi di ammoniti fossili risalenti al Giurassico, che testimoniano la presenza di un antico braccio dell’oceano della Tetide.

Meta dell’escursione è il Rifugio Cava Buscada, nato come dormitorio per i lavoratori dell’adiacente cava di marmo, attiva fino al 1994. Qui, tra i resti della teleferica e le tracce dell’attività estrattiva, il parco geo-paleontologico restituisce ai visitatori l’eredità geologica di un passato remoto, reso ancora più affascinante dalla presenza di un sentiero botanico e dalle prime fioriture della stagione: la Pianella della Madonna, la Campanula Morettiana, il Papavero Alpino.

Nel pomeriggio è prevista la visita guidata all’ex cava, che per quarant’anni ha sostenuto l’economia di Erto e Casso, esportando blocchi di “Rosso Ammonitico” ben oltre la valle. Per chi vorrà proseguire l’esplorazione, sarà possibile raggiungere il Landre dal Ledan, spettacolare cavità a picco sulla valle del Piave con vista sul Monte Borgà.

Un’occasione per immergersi nella storia geologica delle Dolomiti, toccare con mano le tracce di un tempo profondo e riscoprire, anche grazie al contributo del Comitato Scientifico sezionale, il valore culturale e ambientale di questi luoghi straordinari.