Allerta maltempo sul Centro-Nord. Val Ferret e Val Veny chiuse

Attesi per la giornata odierna temporali intensi e diffusi e forti raffiche di vento sulle regioni del Centro-Nord. In via precauzionale il Sindaco di Courmayeur ha disposto la chiusura al transito pedonale e traffico veicolare delle strade comunali in Val Ferret e Val Veny.

Per la giornata odierna, il Dipartimento di Protezione Civile ha diramato un avviso di allerta rossa per rischio idrogeologico su alcuni settori della Lombardia, arancione su gran parte di Piemonte, Lombardia e Liguria, gialla in 8 regioni (Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, parte della Lombardia, Trentino – Alto Adige, Emilia Romagna, Veneto e Toscana).

Alla base del severo maltempo, che interesserà gran parte del Centro-Nord Italia, una perturbazione di origine atlantica, in transito nei giorni scorsi sulla Francia. È dunque previsto che la perturbazione raggiunga primariamente il settore nord-occidentale, estendendosi successivamente verso le regioni nord-orientali e la Toscana, come evidenziato dalla Protezione Civile, “con diffusi temporali, capaci di determinare precipitazioni particolarmente intense e persistenti, anche sotto forma di nubifragio, accompagnate raffiche di vento che, in concomitanza con le strutture temporalesche più importanti, potranno risultare violente.”

A scopo precauzionale, il sindaco di Courmayeur (AO), Roberto Rota, ha emesso una ordinanza comunale, che prevede, a partire dalle ore 23:00 di mercoledì 27 agosto, fino a revoca del provvedimento: il divieto di transito pedonale e veicolare, con qualsiasi mezzo, lungo la strada comunale della Val Ferret, dalla sbarra di La Palud fino al fondo valle; lungo la strada comunale della Val Veny, dal ponte delle capre fino al fondo valle; lungo la pista della Val Veny/ Brenva e la strada interpoderale per Rochefort.

Le disposizioni fanno seguito alla pubblicazione del Bollettino di criticità, che evidenzia sulla regione uno scenario di codice giallo, con possibilità di precipitazioni temporalesche che, come riportato nel testo della Ordinanza, “potranno innescare problemi alle reti di smaltimento delle acque, allagamenti degli interrati, esondazione di rivi secondari, colate su piccoli bacini dell’ordine di alcuni km2, trasporto solido nei tratti montani dei bacini a regime torrentizio (fino a 50-60 kmq), cadute di massi e frane superficiali, la riattivazione di dissesti in contesti vulnerabili, causando interruzioni temporanee della viabilità, danni localizzati ad infrastrutture, singoli edifici e attività antropiche.”

Accanto ai divieti di transito, l’Ordinanza riporta una serie di raccomandazioni, per la sicurezza pubblica, quali allontanarsi rapidamente da ponti e attraversamenti, non sostare, sia a piedi che in auto o con altri mezzi, in prossimità delle sponde dei corsi d'acqua, ponti, attraversamenti o pendii; rispettare i divieti di sosta e fermata presenti lungo le valli e di parcheggiare solo dove consentito.

In caso di emergenza, in Val Ferret si raccomanda di raggiungere le aree più sicure, indicate con segnaletica orizzontale verde

Consiglio ulteriore rivolto ai cittadini, è scaricare l’APP JARVIS PUBLIC, che consente di restare aggiornati sulle informazioni di Protezione Civile.