Andrea in cima al Monte Elbrus
Andrea in salita
Andrea Lanfri in cima al Monte Elbrus
Andrea in salita
Andrea in salita
Andrea in salita
Andrea in salita
Andrea in salitaAndrea Lanfri ce l’ha fatta, l’alpinista lucchese ed ex atleta paralimpico ha raggiunto la cima del Monte Elbrus (5642 m), nel Caucaso, firmando così la sua sesta vetta nel progetto “Seven Summits”. All’appello resta soltanto il Monte Vinson, in Antartide.
La salita, avvenuta ieri 17 agosto 2025 dal versante sud, si è svolta in condizioni favorevoli. “È stata una salita facile a livello pratico – ha raccontato Lanfri – gli allenamenti di corsa e le gare che sto facendo mi fanno viaggiare sui 500 metri orari di dislivello anche a 5000 metri senza grandi problemi. Le sensazioni sono state ottime fin dal primo giorno”.
Per descrivere le caratteristiche della montagna, l’alpinista ha azzardato un paragone: “Se dovessi paragonare l'Elbrus a una montagna che conosco direi che è simile al Breithorn, ma senza crepacci e molto più grosso”.
Una realizzazione che conferma ancora una volta la determinazione di Andrea Lanfri, che dieci anni fa sopravvisse a una meningite fulminante con sepsi meningococcica, perdendo entrambe le gambe e sette dita delle mani. Una prova durissima che non gli ha impedito di trasformare la sua vita in un esempio di rinascita. Nel 2022 è stato il primo uomo con protesi bilaterali a scalare l’Everest, impresa che ha avuto eco mondiale. Parallelamente ha avviato il progetto “My7Summits”, con l’obiettivo di raggiungere le vette più alte di ogni continente.
My Seven Summits
Il percorso di Lanfri verso le Seven Summits è iniziato il 13 maggio 2022 con l’Everest (8849 m), seguito, sempre nel 2022, dal Kilimanjaro (5895 m). Nel 2023 ha aggiunto l’Aconcagua (6962 m) e il Kosciuszko (2228 m), quest’ultimo scelto come vetta dell’Oceania. Nel maggio 2024 è stata la volta del Denali (6190 m), considerato una delle salite più impegnative. Infine, nell’agosto 2025, è arrivata la la salita dell’Elbrus, la montagna più alta d’Europa.
L’ultimo passo: il Monte Vinson
Con sei cime ormai alle spalle, il sogno è a un passo dal compimento. L’ultima sfida sarà quella del Monte Vinson (4892 m), nel cuore dell’Antartide, una montagna che, più che per la difficoltà tecnica, richiederà grande resistenza alle condizioni estreme di freddo e isolamento.