Architettura e montagna si incontrano a Crissolo: studenti americani al lavoro per CortAlp

Dal 26 al 29 maggio, il paese dell’alta valle Po si trasforma in un laboratorio creativo per giovani architetti internazionali. L’obiettivo: raccontare la montagna attraverso il linguaggio del cortometraggio.
Il Monviso

Crissolo, Villaggio degli Alpinisti dal 2023, ospita per quattro giorni un gruppo di studenti americani del Kendall College of Art and Design della Ferris State University, guidati dal professor Omar Degan, per partecipare alla realizzazione di cortometraggi in vista del Festival del Cortometraggio di Montagna CortAlp.

Organizzato dall’associazione A+M in collaborazione con il CAI Club Alpino Italiano e la Scuola del Design del Politecnico di Milano, il Festival premia ogni anno opere video che esplorano il rapporto tra architettura, paesaggio e ambiente montano. Il workshop internazionale è una delle tappe di avvicinamento alla quarta edizione del Festival, la cui cerimonia di premiazione è prevista l’11 dicembre a Milano in occasione della Giornata internazionale della Montagna.

«Ospitare questo workshop significa accendere su Crissolo un riflettore che punta sulla montagna, sulle sue peculiarità e sul rapporto tra ambiente e attività umane», afferma il Sindaco Fabrizio Re. «Temi che si inseriscono perfettamente nel percorso intrapreso dal nostro Comune con l’ingresso nel circuito dei Villaggi degli Alpinisti. Ringrazio il professor Daniele Regis del Politecnico di Torino per aver reso possibile questa collaborazione».

Il programma del workshop è ricco di momenti formativi, visite guidate e seminari. Tra i più attesi, l’omaggio all’architetto Renato Maurino, figura centrale per la valorizzazione dell’edilizia alpina e il recupero sostenibile delle borgate. Proprio alle sue opere sarà dedicata la mattinata del 27 maggio, con una visita studio a Ostana e alla sede dell’Associazione Architetto Renato Maurino.

Nel pomeriggio dello stesso giorno, presso il “MonvisoLab”, si svolgerà il Seminario CortAlp, con interventi istituzionali e accademici, tra cui quelli di Giacomo Benedetti, vicepresidente generale del CAI, e Daniela Blengio, presidente dell’Associazione Renato Maurino. Seguiranno relazioni di esperti come Aldo Faleri, Massimo Ombrello, Fredo Valla, Daniele Regis, Paolo Bovo e Giancarlo Fenoglio.

Le giornate successive prevedono un’escursione-laboratorio al Pian del Re, visite alle architetture alpine di Crissolo, proiezioni di film a tema e un incontro sul ruolo del podcast nella divulgazione territoriale, con Daniela Ciaffi del Politecnico di Torino.

Il MonvisoLab, recentemente inaugurato nella borgata Borgo, diventa così il cuore pulsante di questa iniziativa. L’amministrazione comunale intende farne un centro permanente di formazione e ricerca universitaria, in grado di ospitare attività didattiche, progetti di rigenerazione e momenti di confronto internazionale, nel solco tracciato proprio da Renato Maurino.

Il workshop, che si chiuderà il 29 maggio, rappresenta un’opportunità concreta per promuovere Crissolo come laboratorio vivente di sostenibilità e architettura alpina. Gli studenti avranno accesso anche agli elaborati delle passate edizioni del Premio Renato Maurino e al materiale del concorso internazionale “Tesi Valli occitane”, vere miniere di idee per il futuro della montagna.