ArchitetturaAlpinA: raccontare la montagna attraverso l'architettura

ArchitetturaAlpinA è il primo progetto cinematografico dedicato all’architettura contemporanea nelle Alpi italiane. Dieci opere raccontano come la buona progettazione possa valorizzare i territori montani e migliorare la vita delle comunità alpine.
© Daniele Regis

ArchitetturaAlpinA è il primo progetto cinematografico dedicato all’architettura contemporanea nelle Alpi italiane. Un'iniziativa dell’Associazione Architetti Arco Alpino (AAA) che porta sul grande schermo dieci interventi architettonici virtuosi, selezionati lungo l’intero arco alpino – dalle Cozie alle Giulie – per raccontare come l’architettura possa migliorare la vita delle comunità montane e valorizzare i territori, in equilibrio con ambiente e cultura. Un progetto patrocinato dal Club Alpino Italiano e che vedrà una stretta collaborazione con Lo Scarpone.

Le riprese, affidate alla regista Francesca Molteni (Muse Factory of Projects), si concentrano su opere che spaziano dal recupero di borgate alpine alla costruzione di scuole innovative, fino a infrastrutture avveniristiche come la SkyWay Monte Bianco. Un racconto corale che coinvolge abitanti, amministratori, studenti e artigiani.

La redazione de Lo Scarpone seguirà passo passo il percorso del progetto e la realizzazione del documentario con una serie di approfondimenti, articoli e reportage esclusivi nei prossimi mesi. L’obiettivo è accompagnare lettrici e lettori in un viaggio tra architettura e montagna, per riflettere su buone pratiche e nuove visioni del vivere le terre alte.

Il film, attualmente in produzione, sarà presentato in festival e rassegne, con proiezioni e dibattiti in tutta Italia. Accanto al CAI, sostengono il progetto anche il Consiglio Nazionale degli Architetti, numerose fondazioni, enti locali, istituti di credito e aziende sensibili alla tutela e valorizzazione del paesaggio alpino.

 

I 10 progetti protagonisti

  • Courmayeur (AO): SkyWay Monte Bianco – arch. Carlo Cillara Rossi
  • Puos d’Alpago (BL): nuovo plesso scolastico – arch. Facchinetti, Da Boit
  • Valdaora di Sotto (BZ): scuola dell’infanzia – Feld72, Architektur Urbane Strategien
  • Borgata Paraloup, Rittana (CN): Fondazione Nuto Revelli – arch. Barberis, Cottino, Castellino, Regis
  • Oira, ex cava di gneiss (VB-NO): Tones Teatro Natura – Fuzz Atelier
  • Livigno (SO): Mottolino Fun Mountain – arch. Fontana, Studio LPS, Progetto CMR
  • Pragelato (TO): riqualificazione alpeggio – CoutanStudio, arch. Guiguet
  • Castelfondo (TN): nuove piazze e spazi pubblici – arch. Franzoso, Marinelli
  • Valle del But (UD): 6 cabine elettriche – arch. Federico Mentil
  • San Gottardo di Rimella (VC): recupero delle borgate – autori vari