Arcu de Sa Spina

Nelle foreste di Settefratelli, tra boschi e curiose formazioni rocciose
Una fioritura di ginestra corsa (Ginesta corsica). © Pierre Bona

Il Complesso forestale Settefratelli, nella Sardegna sudorientale, si estende tra la costa, nell’area di Capo Ferrato, alle caratteristiche e turrite conformazioni di granito delle cime dei Settefratelli, dove le quote massime superano di poco i mille metri. Si tratta di un’area tra le più belle e suggestive dell’isola, che offre all’escursionista numerose possibilità per camminare tra paesaggi molto diversi tra loro, in un ambiente tipicamente mediterraneo. Notevole la ricchezza della vegetazione, che spazia dalla tipica macchia a lentischio, ginepro fenicio ed euforbia arborea della fascia litoranea, alla tipica lecceta, accanto a corbezzolo, fillirea latifoglia, erica e viburno delle aree interne, fino alla vegetazione a pulvino con ginestra corsa, timo e lavanda dei crinali più alti. Inoltre, il territorio delle foreste di Settefratelli è uno degli areali di eccellenza del cervo sardo, protetto e conservato dall’Ente SardegnaForeste, ma si trovano anche altre specie animali come aquila, martora, lepre sarda, cinghiale, pernice e volpe. Senza dimenticare i molti siti di interesse archeologico, come per esempio i resti di un santuario di epoca nuragica in località Bruncu. L’itinerario proposto, facile e adatto a tutti, prende avvio dal centro visita in località Campo Omu, dove si trova anche il bel Museo del Cervo Sardo, e arriva ad Arcu de Sa Spina, al centro di una fascia parafuoco dove si può ammirare la vastità del Complesso forestale e le torri di granito dei Settefratelli.

Dalla caserma dell’Agenzia Forestas si segue, verso sud, un tratto di fianco alla strada asfaltata che sale verso Monte Cresia, allontanandosene poco oltre per continuare in salita, su terreno sconnesso, all’interno del bosco di sughera e corbezzolo. Sfiorata la strada, si sale un breve tratto più ripido, quindi si scende ad attraversare un ruscello e si riprende la salita verso sudest, poi sud, sempre all’interno del bosco, arrivando in località Sedda Sa Scova. Un’ultima breve discesa su comoda mulattiera si snoda tra bosco e macchia mediterranea, oltre la quale si giunge senza difficoltà in località Arcu de Sa Spina, con interessanti punti panoramici sulle cime granitiche del Settefratelli e verso la vicina Castiadas e il mare.

Scheda Tecnica

Difficoltà: E
Punto di partenza: Museo del Cervo
Punto di arrivo: Arcu sa Spina
Nome sentiero: Sentiero 815
Lunghezza: 4.8 km
Dislivello +: 334 m
Dislivello -: 92 m
Durata di andata: 1:45 h
Durata di ritorno: 1:15 h
Quota di partenza: 442 m
Quota di arrivo: 683 m
Quota massima: 698 m
Quota minima: 437 m
In collaborazione con Infomont CAI