L'edizione 2024 di Musica in cammino © Edoardo PiviNel cuore della Val di Susa, terra di confine e di cammini, torna Borgate in cammino, la rassegna che fonde l’esperienza dell’escursionismo con la narrazione dal vivo. Ideata da Revejo nel 2024 come naturale estensione del festival Borgate dal Vivo, l’iniziativa entra nel vivo della sua seconda edizione con un calendario che si estende dall’estate all’autunno, proponendo sei camminate tra giugno e agosto e quattro nuove escursioni nel periodo autunnale.
Guidati da una guida naturalistica e da artisti – attori, musicisti, scrittori – i partecipanti saranno immersi in percorsi narrativi pensati per raccontare il territorio attraverso parole, emozioni e memoria. Ogni cammino sarà costruito su misura, ispirato al contesto attraversato, per restituire alla Val di Susa quella centralità culturale che da dieci anni è il cuore pulsante di Borgate dal Vivo.
Dalla letteratura ai sentieri: un viaggio nelle storie e nella storia
Il progetto nasce da un’urgenza: rallentare, osservare, ascoltare. In una valle che ha visto passare eserciti, commercianti, pellegrini, partigiani e migranti, Borgate in cammino si propone come antidoto al turismo mordi e fuggi, per riscoprire il valore del camminare lento e del contatto diretto con i luoghi. Un’occasione per leggere il paesaggio attraverso narrazioni che intrecciano tradizioni, leggende, fatti storici e riflessioni contemporanee.
Il calendario degli appuntamenti estivi prende il via il 27 giugno con Sentiero… da lupi, performance itinerante firmata Faber Teater, lungo il tragitto da Chiomonte a Susa: protagoniste, una nonna antropologa e una nipote fotografa, che si confrontano sul simbolismo del lupo tra mito e realtà. Si prosegue il 5 luglio con Indi(e)geno francigeno di Orlando Manfredi, che accompagna da Novalesa a Venaus riflettendo sul confine tra stanzialità e accoglienza lungo la Via Francigena.
Il 16 luglio, Borgatta’s Factory propone I cammini della Resistenza, attraversando i luoghi della lotta partigiana e concludendo con la visita al Museo Valsusino della Resistenza. Il giorno successivo, 17 luglio, sarà la volta di Il testamento dell’ortolano, toccante monologo di Massimo Barbero sul rapporto padre-figlio e il lascito della terra. Il 29 luglio, sulle alture di Bardonecchia, Alberto Barbi condurrà i partecipanti in Il re delle Alpi, omaggio alla figura di Walter Bonatti. Infine, il 2 agosto, Il bosco racconta di Marta Zotti porterà fiabe e leggende nel suggestivo Gran Bosco, da Salbertrand a Exilles.
Camminare, ascoltare, partecipare: un’esperienza completa
Ogni camminata si concluderà nei pressi di una tappa del festival Borgate dal Vivo. I partecipanti potranno quindi, in serata, assistere agli spettacoli in cartellone e cenare grazie alla collaborazione con il Birrificio San Michele, per un’esperienza che intreccia natura, cultura e gastronomia locale.
Il progetto prevede un servizio navetta tra partenza e arrivo (perché i percorsi non sono ad anello) e un costo di partecipazione di 10 euro, a cui si aggiungono 5 euro per il trasporto. I posti sono limitati e la prenotazione è disponibile su vivaticket.com. Obbligatorio l’equipaggiamento da escursionismo: scarpe adeguate, abbigliamento a strati, acqua, cappello, crema solare e bastoncini se utilizzati.