La cagnolina restituita ai suoi proprietari dopo il salvataggio © Vigili del FuocoUn’escursione in montagna si è trasformata in un incubo per due escursioniste e la loro cagnolina, Lorina, una vivace fox terrier rimasta bloccata martedì 13 maggio sera su una stretta cengia rocciosa a 1800 metri di quota, sopra il comprensorio sciistico di Sella Nevea, nel comune di Chiusaforte. Il salvataggio è stato portato a termine con successo grazie a un delicato intervento ad alta quota dei Vigili del fuoco di Tarvisio, supportati dall’elicottero Drago del Reparto Volo di Venezia.
L’allarme è scattato poco prima delle 19, quando le proprietarie della cagnolina, disperate, hanno segnalato la sua scomparsa durante un’escursione. Poco dopo, Lorina è stata individuata su una minuscola sporgenza rocciosa, impossibilitata a muoversi e con un salto di centinaia di metri sotto di sé. I Vigili del fuoco di Tarvisio si sono subito attivati, raggiungendo un piazzale del comprensorio per imbarcarsi sull’elicottero giunto da Venezia. A bordo, anche alcuni operatori del Soccorso Alpino Friulano
Una volta individuata la posizione della cagnolina, i soccorritori hanno valutato che l’uso del verricello avrebbe potuto essere pericoloso: il rumore e il vento generati dal rotore dell’elicottero rischiavano infatti di spaventare Lorina e causarne la caduta nel vuoto. È così che si è optato per un intervento via terra. Calatisi lungo la parete gli uomini del Soccorso Alpino hanno raggiunto la piccola fox terrier, riuscendo a tranquillizzarla e a metterla in sicurezza.
Il recupero si è concluso con la risalita in parete fino a raggiungere il sentiero sovrastante. L’intervento, durato oltre tre ore, si è concluso attorno alle 22:15 con il rientro a valle del gruppo, sano e salvo.