Camminare insieme per la salute: a Verona la “Camminata Solidale 2025”

Domenica 19 ottobre si è svolta la Camminata Solidale 2025, un’iniziativa inserita tra gli eventi dedicati alla Giornata mondiale del Diabete, nata per sensibilizzare sulla malattia diabetica e promuovere uno stile di vita sano e attivo.

Organizzata dall’Associazione Diabetici di Verona, la manifestazione ha visto la partecipazione dell’Associazione Giovani e Diabete di Verona e di due sezioni ultracentenarie del CAI, la Cesare Battisti di Verona e il CAI Verona. Decine di partecipanti di tutte le età hanno percorso insieme 14 chilometri tra le colline dell’Est Veronese, condividendo un’esperienza di cammino, prevenzione e comunità.

Tra i partecipanti erano presenti medici diabetologi dell’Azienda Ospedaliera Integrata di Verona, che durante l’escursione hanno fornito informazioni e consigli su come prevenire e gestire il diabete, ricordando il valore dell’attività fisica e di una corretta alimentazione. Alla partenza, chi lo desiderava ha potuto effettuare la misurazione della glicemia, gesto simbolico per sottolineare l’importanza della prevenzione.

Il cammino, immerso nei colori autunnali e nei paesaggi collinari, ha trasformato una semplice escursione in un’esperienza di relazione e consapevolezza. “Camminando, persone dapprima sconosciute arrivano a condividere il vissuto personale con il loro diabete” raccontano gli organizzatori. La meta, il castello di Montorio, ha accolto un momento conviviale prima del rientro a Santa Maria in Stelle, punto di partenza e arrivo.

“Sono un appassionato di montagna e da dieci anni socio del CAI Battisti di Verona, oltre che persona con diabete di Tipo 1” spiega Cristiano Farronato, presidente dell’Associazione Diabetici di Verona. “Ho voluto unire le realtà che fanno del cammino uno stile di vita sano e inclusivo. Ai bambini con diabete e ai loro genitori voglio dire che, se ben controllato, il diabete non limita nulla: possiamo salire anche le cime più alte e impervie.”

Il dott. Eugenio Cavallo, medico della Commissione VFG e accompagnatore di escursionismo del CAI Verona, ha sottolineato il valore dell’esperienza: “È stato bello partecipare come medico e come accompagnatore, ascoltare le esperienze personali, camminare tra prati di lavanda e filari di viti, e arrivare alla fine dei 14 chilometri con leggerezza.”

Anche Rossella De Vecchi, presidente del CAI Cesare Battisti di Verona, ha ricordato come l’iniziativa sia ormai un appuntamento fisso: “È una piccola tradizione per la nostra Sezione. Un’occasione per celebrare la Giornata mondiale contro il diabete e per godersi una domenica insieme, perché il movimento giova a tutti e la montagna ci aiuta a star bene.”

Infine Michele Tessari, presidente dell’Associazione Giovani e Diabete di Verona, ha concluso: “La Camminata Solidale è la dimostrazione che la collaborazione tra associazioni può trasformare un semplice trekking in un messaggio di solidarietà, inclusione ed educazione alla salute.”

L’evento si è concluso con i ringraziamenti ai volontari e ai medici che hanno offerto consulenze gratuite e materiale informativo. Un’iniziativa semplice ma significativa, che ricorda come, un passo dopo l’altro, si possa costruire una comunità più consapevole e solidale.