Il 10 e 11 maggio 2025 il Lazio si trasforma nel cuore pulsante del turismo lento grazie a “Cammini Aperti: Edizione Speciale 2025”, il più grande evento nazionale dedicato alla promozione dei cammini. Due giornate interamente dedicate alla scoperta a piedi dei suggestivi tratti regionali delle Vie e Cammini di San Francesco e del Cammino di San Benedetto, tra paesaggi mozzafiato, spiritualità e piccoli borghi ricchi di storia e cultura.
Organizzato nell’ambito del progetto strategico promosso dal Ministero del Turismo e coordinato dalla Regione Umbria in qualità di capofila, l’evento coinvolge anche Emilia-Romagna, Marche, Toscana e Lazio. Proprio quest’ultima sarà tra le protagoniste assolute del weekend grazie a sei escursioni gratuite e all’apertura straordinaria di un luogo normalmente non accessibile al pubblico: il Monastero delle Clarisse Eremite a Fara in Sabina, con il suo innovativo Museo del Silenzio.
Un invito al cammino per tutti
L’iniziativa, che gode del patrocinio della Conferenza delle Regioni e di Sport e Salute S.p.A., si propone di avvicinare nuovi camminatori a un’esperienza profonda e accessibile, valorizzando un turismo sostenibile e rispettoso dell’ambiente. “Cammini Aperti rappresenta un’occasione straordinaria per far scoprire il cuore autentico del Lazio”, ha dichiarato Elena Palazzo, Assessore a Turismo, Ambiente e Sport della Regione Lazio. “Attraverso l’esperienza del cammino si promuove uno stile di vita sano, inclusivo e legato alla valorizzazione dei territori meno noti ma ricchissimi di bellezza”.
L’evento si avvale della collaborazione di partner strategici come il Club Alpino Italiano, FederTrek, FISH (Federazione Italiana per i Diritti delle Persone con Disabilità e Famiglie) e la Rete Nazionale Donne in Cammino, che contribuiscono a rendere i cammini accessibili, inclusivi e in grado di coinvolgere un pubblico sempre più vasto.
Sei escursioni tra paesaggi e spiritualità
I percorsi, curati da guide ambientali qualificate appartenenti ad AIGAE e LAGAP, coprono distanze comprese tra i 7 e i 12 chilometri, con dislivelli inferiori ai 300 metri e un grado di difficoltà adatto anche a chi è alla prima esperienza. Tutti i dettagli e le iscrizioni sono disponibili sul sito dell'iniziativa.
Ecco le escursioni previste nel Lazio:
10 maggio:
Contigliano – Greccio (Vie di San Francesco): un percorso nella Valle Santa Reatina, tra spiritualità e arte, con visita al Santuario francescano di Greccio. Camminerà anche Ilaria Canali, fondatrice della Rete Nazionale Donne in Cammino.
Monastero di Santa Scolastica – Trevi nel Lazio (Cammino di San Benedetto): tra acque limpide, natura rigogliosa e luoghi sacri, si concluderà nel borgo medievale di Trevi.
11 maggio:
Poggio Moiano – Monteleone Sabino (Vie di San Francesco): escursione ad anello con attenzione all’accessibilità, tra archeologia e natura nel Parco dei Monti Lucretili.
Guarcino – Collepardo – Certosa di Trisulti (Cammino di San Benedetto): itinerario tra borghi medievali e silenzi monastici, con arrivo in uno dei complessi religiosi più suggestivi del Lazio.
Santuario La Foresta – Cantalice – La Foresta (Cammino di San Benedetto): percorso ad anello nella Valle Santa Reatina, tra luoghi simbolo della spiritualità francescana.
Farfa – Toffia – Fara in Sabina (Vie di San Francesco): tra i gioielli della Sabina, borghi, spiritualità e arte, in compagnia del campione olimpico Valerio Vermiglio, che camminerà con i partecipanti.
L’apertura del Monastero delle Clarisse Eremite
Evento nell’evento sarà l’apertura speciale, domenica 11 maggio, del Monastero delle Clarisse Eremite a Fara in Sabina e del suo Museo del Silenzio, un percorso immersivo e innovativo dedicato alla spiritualità e alla dimensione interiore. Un’occasione rara per accedere a un luogo solitamente chiuso al pubblico, guidati da esperti e storici del territorio.
Un progetto di ampio respiro
“Cammini Aperti: Edizione Speciale 2025” si inserisce all’interno del piano strategico nazionale “I cammini religiosi di San Francesco, San Benedetto e Santa Scolastica”, finanziato dal Fondo Sviluppo e Coesione e sostenuto da un ampio partenariato istituzionale e associativo. L’obiettivo è promuovere in chiave contemporanea percorsi millenari, rilanciando il turismo esperienziale e spirituale con una forte componente culturale, sociale e ambientale.
Dalle Vie di San Francesco, alla Via Lauretana, al Cammino di San Benedetto, le Regioni coinvolte collaborano per offrire un racconto corale dei territori e delle comunità che li abitano, trasformando ogni passo in un’esperienza di scoperta e connessione profonda.