Carovana dei Ghiacciai 2025: il CAI con Legambiente sull’Adamello

Sabato 2 agosto parte dal Passo del Tonale la campagna di Legambiente con un evento internazionale. Al fianco dell’associazione il Club Alpino Italiano, protagonista di una giornata tra escursione, dibattito e flash mob in quota.
Pian di Neve, Ghiacciaio dell'Adamello © Wikimedia Commons

Prende il via domani, sabato 2 agosto, dalla maestosa cornice dell’Adamello, il ghiacciaio più esteso delle Alpi italiane, l’anteprima della Carovana dei Ghiacciai 2025, la campagna internazionale di Legambiente dedicata al monitoraggio e alla sensibilizzazione sugli effetti della crisi climatica sui ghiacciai alpini.

L’evento inaugurale, pensato come appuntamento internazionale, vedrà la partecipazione attiva del Club Alpino Italiano, che con la sua presenza sottolinea l’importanza di un impegno comune e strutturato per la salvaguardia dei “giganti bianchi” e delle risorse idriche ad essi collegate. Un contributo fondamentale quello del CAI, che da sempre si occupa di montagna non solo in termini escursionistici, ma anche in chiave ambientale, scientifica e culturale.

Il ritrovo è previsto alle ore 8:00 presso la cabinovia Paradiso al Passo del Tonale (BS), da dove partirà una camminata in quota aperta a tutti, con un percorso accessibile ma da affrontare con il giusto equipaggiamento tecnico. Alle ore 10:00, durante una breve sosta, verranno presentate le novità dell’edizione 2025 della campagna e si farà il punto sull’allarmante arretramento del ghiacciaio dell’Adamello. I dati aggiornati, raccolti grazie alla collaborazione con il Comitato Glaciologico Italiano, saranno illustrati da esperti e referenti delle associazioni coinvolte.

Tra i relatori: Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente; Vanda Bonardo, presidente CIPRA Italia e responsabile della campagna; Valter Maggi, presidente del Comitato Glaciologico Italiano; Mario Vaccarella, membro del Comitato Direttivo del CAI con delega alle attività ambientali, che commenta così l'iniziativa: “Il ruolo del CAI, insieme a università, istituti di ricerca e associazioni, è fondamentale per sensibilizzare il maggior numero di persone possibile e spingere i decisori politici verso una sostenibilità capace di contenere i cambiamenti climatici. Parliamo di una vera e propria governance europea dei ghiacciai, perché ormai siamo di fronte a perdite record causate quasi esclusivamente dalle emissioni di origine umana. Per molti ghiacciai, siamo arrivati a un punto di non ritorno”. Oltre a loro anche Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia. Saranno presenti anche alcuni dei firmatari del Manifesto Europeo per una Governance dei Ghiacciai, documento promosso da Legambiente e CAI per chiedere politiche condivise di tutela delle risorse glaciali.

Alle ore 14:30, in quota, è in programma un flash mob simbolico per rilanciare l’appello a una governance europea dei ghiacciai, ribadendo l’urgenza di azioni concrete e coordinate per contrastare gli effetti del riscaldamento globale. Il rientro è previsto per le 16:30 circa.

 

Cos’è la Carovana dei Ghiacciai

Giunta alla sua sesta edizione, la Carovana dei Ghiacciai è una campagna promossa da Legambiente in collaborazione con CIPRA Italia, con la partnership scientifica del Comitato Glaciologico Italiano. Ogni estate, la Carovana attraversa le Alpi italiane per monitorare lo stato di salute dei ghiacciai, sensibilizzare l’opinione pubblica e sollecitare interventi concreti da parte delle istituzioni. La campagna si distingue per il suo approccio scientifico e divulgativo, affiancando escursioni, incontri pubblici, eventi culturali e azioni simboliche ad alta quota.

 

Il programma dell'evento