Cercasi nuovi gestori per il rifugio Cremona alla Stua in Alto Adige

Il CAI Vipiteno è alla ricerca di nuovi gestori per il rifugio Cremona alla Stua, situato a quota 2.423 m nelle Alpi Breonie, in Alto Adige.

La sezione di Vipiteno del Club Alpino Italiano è alla ricerca di nuovi gestori per il rifugio Cremona alla Stua, noto anche con il nome tedesco di Magdeburger Hütte, situato a quota 2.423 m nelle Alpi Breonie, in Alto Adige, all'interno della suggestiva Val di Fleres, valle laterale dell'Alta Val d'Isarco, nel territorio del comune di Brennero (BZ).

La struttura gode di una posizione panoramica eccezionale, posizionato ai piedi del Monte della Neve e non lontano dal pittoresco Laghetto della Stua (Stubensee). Nelle vicinanze si scorgono ancora i resti delle lingue dei ghiacciai della Vedretta della Stua e della Vedretta di Montarso.

Il rifugio ha una lunga storia, fu costruito infatti nel lontano 1887 ed è oggi gestito dal CAI di Vipiteno. Consta di un piano interrato, adibito a cantina, un piano terra in cui sono allocati l’ingresso, la sala da pranzo, la cucina, due camerette e due bagni, e un primo piano con camere e camerata, per un totale di 40 posti letto. Il servizio cucina offerto, tende a prediligere prodotti a Km 0 e produzioni locali.

L'accesso principale e più comune avviene dalla località Sasso (circa 1.450 m s.l.m.), in Val di Fleres, partendo dal parcheggio del Tribulaun per seguire il sentiero CAI n. 6. Si tratta di una escursione di media difficoltà (livello E - Escursionisti), con avvio in lieve salita e secondo tratto decisamente ripido fino al rifugio. Il dislivello in salita è di quasi 1.000 metri (973 m) e il tempo di percorrenza stimato è di circa 3 ore. 

Lungo il percorso  si incontra la Malga Furtalm, un buon punto di sosta lungo lo salita, che rappresenta anche il punto raggiungibile dai gestori del rifugio con mezzi a motore, da cui è possibile proseguire a piedi fino al rifugio, lungo una variante con 700 metri di dislivello. 

Attualmente la struttura non è servita da una teleferica ma vi è in programma la realizzazione di una nuova funicolare per trasportare le merci al rifugio tra il 2026 e il 2027. 

 

Dettagli del bando

Il rifugio sarà affidato ai nuovi gestori con contratto annuale rinnovabile tacitamente.

Agli aspiranti gestori è richiesto di garantire l’apertura del rifugio nella stagione estiva, da inizio giugno a fine di settembre, compatibilmente con le condizioni meteo e neve.

Agli interessanti, il CAI Vipiteno richiede di inviare la propria offerta entro il 28 febbraio 2026. Richieste particolari non sono esplicitate ma, come evidenziato nel comunicato disponibile sul sito della sezione, l’obiettivo principale cui puntare è “la qualità della gestione e la massima funzionalità della struttura, finalizzate a potenziare e qualificare la fruizione turistica e ricreativa della valle di Fleres.”

I nuovi gestori dovranno impegnarsi per assicurare un ottimale servizio di accoglienza e ristoro per gli escursionisti, con una particolare attenzione al rispetto dei valori ambientali.

Gli interessati potranno inviare le domande in due modalità: via email a info@caivipiteno.it; oppure via posta all’indirizzo “CAI VIPITENO - Via Passo Pennes 18/B
39049 Vipiteno (BZ)”. 

Per informazioni ulteriori e per richiedere la possibilità di sopralluogo presso la struttura, si invita a contattare l’ispettore del rifugio Andrea 335 272822