CrossAlps passa da Bardonecchia: finisce la neve, comincia una nuova avventura

Chiusa la fase scialpinistica della traversata, il Raid 20 segna il ritorno in Italia. Il 7 giugno un villaggio speciale per celebrare la montagna e riflettere sul clima, tra mostre, convegni e racconti d’alpinismo.
CrossAlps: da Orsières a Courmayeur

Prosegue l’epica traversata CrossAlps, il progetto ideato dal CAI Parma per attraversare interamente l’arco alpino da est a ovest, a piedi, con gli sci e in bicicletta. Più che un’impresa sportiva, CrossAlps è un cammino corale, dove l’alpinismo incontra la solidarietà, la ricerca scientifica e l’impegno sociale. Nel cuore del progetto ci sono i Villaggi CrossAlps, tappe itineranti aperte al pubblico con incontri, testimonianze e laboratori, ma anche la storia del viaggio in sé, che mette alla prova i partecipanti su terreni d’alta quota.

Dopo le tappe spettacolari ma complesse del Raid 18 e 19, in cui i traversanti hanno dovuto affrontare cambiamenti di programma legati al meteo ma sono comunque riusciti a raggiungere gli obiettivi, CrossAlps – La traversata delle Alpi prosegue il suo viaggio con il Raid 20, che segna un passaggio fondamentale: il ritorno in Italia e la conclusione della fase scialpinistica.

Il Raid 20 ha preso il via da Orsières, in Svizzera, dove i traversanti hanno simbolicamente raccolto il testimone della staffetta nella farmacia del paese. Da lì, dopo una tappa a piedi e con gli sci tra ghiacciai, rifugi e bivacchi, il gruppo ha raggiunto Courmayeur, concludendo l’ultima porzione scialpinistica dell’intero progetto. Una fase intensa, tecnica, emozionante, che ha portato i partecipanti fino ai 2.983 metri del Bivacco de l’Envers des Dorées e lungo una discesa spettacolare sul ghiacciaio dell’A Neuva. L’ultima vetta raggiunta con gli sci ai piedi è stata la Tête de Ferret (2.714 m), prima di una rapida transizione alla mountain bike per l’arrivo in Italia e l’ascesa al Santuario di Notre-Dame de la Guérison.

Ora si cambia ritmo, ma non lo spirito. La seconda parte della traversata affronterà i paesaggi delle Alpi Occidentali con nuovi mezzi, nuove tappe e nuovi protagonisti. E proprio per condividere questo passaggio con il pubblico, il Club Alpino Italiano – Sezione di Parma ha organizzato, insieme al Comune e al CAI di Bardonecchia, un’intera giornata di eventi, sabato 7 giugno.

Dalle ore 11:00 in Piazza Valle Stretta sarà allestito il Villaggio CrossAlps, con stand tematici, degustazioni, testimonianze e un’installazione fotografica. Nel foyer del Palazzo delle Feste sarà inaugurata la mostra “Da Walter Bonatti ad Alberto Re”, dedicata alle grandi guide alpine di Bardonecchia.

A dominare il programma culturale, il tema del cambiamento climatico: nel pomeriggio, nella Sala Viglione del Palazzo delle Feste, si terrà un convegno scientifico con interventi dell’Università di Torino, IGG CNR, l’Ente Aree Protette delle Alpi Cozie e CAI Parma, che porterà anche il contributo del progetto CrossAlps in chiave ambientale.

Gran finale in serata, con la proiezione in anteprima del documentario “Walter Bonatti a Bardonecchia”, a cura di Riccardo Topazio e con la partecipazione di Roberto Mantovani.

L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. Per tutti coloro che amano le Alpi, un’occasione per sentirsi parte di un viaggio collettivo che unisce sport, cultura e futuro.