Da Ancona a Poggio

Dalla città antica porta d’Oriente alle pendici del Monte Conero
Partenza da Ancona © Niki Morganti

Dal Duomo di San Ciriaco, con viste superbe sul golfo di Ancona, si parte attraverso il parco del Cardeto seguendo le frecce gialle che indicano il Cammino. Tra i palazzi del centro di Ancona si giunge fino a Borgo Rodi e Pietralacroce. Da qui la campagna è protagonista attraverso le frazioni di Vallemiano, Montacuto, Varano e la valle del Boranico da dove si inizia la finale salita al Poggio, antico borgo sopra la baia di Portonovo.

 

Itinerario

Il Cammino della Porta d’Oriente parte dalla città di Ancona e precisamente dal piazzale del Duomo di San Ciriaco che sormonta la città con un colpo d’occhio sul porto e il centro storico. Spalle alla scalinata d’ingresso del duomo si prende la strada asfaltata che scende fino ad incrociare Via Del Guasco che si percorre continuando a sinistra ed entrando in Via G. Birarelli dalla quale si ammirano sulla sinistra le rovine dell’Anfiteatro romano. Dopo breve tempo sulla sinistra si entra nel Parco del Cardeto tramite una scalinata. Mantenendo il sentiero principale con viste sulla costa adriatica e mura di cinta fortificante si passa prima per il vecchio faro e il nuovo faro, nella zona della Caserma Stamura. Si continua in leggera discesa su asfalto prendendo al primo bivio a sinistra per uscire dalle mura attraverso un arco, parte del Bastione San Paolo. Si continua aggirando un grande campo sulla destra, conosciuto come Campo degli Ebrei, fino alla fine della discesa dove in prossimità di un tornante si procede dritti passando un varco delimitato da paletti. Continuando su sentiero principale dove sono posizionate delle panchine panoramiche, fino ad arrivare ad un grande spiazzo all’uscita del Parco del Cardeto, parcheggio delle Ginestre (35 min). Si continua in salita su Via Panoramica fino ad incrociare Via C. Battisti che si prende a destra continuando fino ad incrociare Viale della Vittoria che si attraversa per entrare in Via Diaz fino a Via Trieste. Svoltando a sinistra, dopo circa 500 metri, dall’altro lato della strada si prende la Scalinata Sabotino e arrivare in Via Isonzo. Proseguendo a sinistra dopo poco si scende per ulteriore scalinata fino a Via Rodi sulla quale si procede a destra fino ad arrivare ad un supermarket Coal (lato sinistro). Proseguendo sul marciapiede del supermercato si inverte direzione di marca entrando in Via F. Angelini. Continuando in salita sulla diramazione che parte con il civico n.6 si prosegue con i palazzi sulla destra e alla successiva diramazione si procede a sinistra fino ad incrociare al Strada Vecchia di Pietralacroce. Procedere inizialmente a sinistra e continuare sulla diramazione di destra (Via Angelini) su strada stretta che dopo breve tempo diventa sterrata e si percorre fino ad un incrocio dove si procede a sinistra tra villette e proprietà private. Continuare mantenendo la strada principale a sinistra fino al centro della frazione Pietralacroce e al bivio con una palazzina marrone prendere a destra e poi subito dopo a destra fino a giungere in prossimità della palestra di Pietralacroce (edificio verde), 2h 20.  Lasciando la palestra sulla destra si prosegue in discesa su Via Pelliccia fino ad un grande incrocio dove si continua a sinistra su Via della Ferrovia e poi a destra su Via Fratelli Zuccari. Al primo incrocio procedere a destra e poi nuovamente a destra su Via L. Bartolini che si percorre tutta fino ad all’Autodemolizione Dorica dalla quale si prosegue su strada sterrata girando a sinistra e costeggiando il torrente Miano. A meno di un km in prossimità di un cippo di legno si lascia la strada sterrata per un sentiero a destra che permette di passare il fiume e continuare su ampio campo e procedere in salita. Al termine si prende a destra e si continua fino alla fine del sentiero, in un parcheggio. Si continua a destra su sterrata fino all’asfalto dove continuando a sinistra si arriva nella frazione di Monteacuto, 3 h. Alla fine del paese prendere a destra Via Passo Varano fino al primo bivio con sterrato dal quale si procede a sinistra in direzione Varano. Alla fine della salita prendere lo sterrato a destra arrivando nella frazione di Varano, 4 h. Procedere a sinistra per attraversare il paese mantenendo la strada principale in direzione del cimitero. Prima di questo, ad una Madonnina, prendere a sinistra il Sentiero del Boranico entrando nel Parco Regionale del Monte Conero. Alla fine della discesa prendere prima a destra e poi a sinistra incontrando un maneggio. Arrivati su strada sterrata ampia nei pressi dell’Agriturismo La Sorgente alla fine della discesa andare dritti su mulattiera che parte dietro una sbarra. Procedere su mulattiera dapprima in leggera salita per continuare sulla sinistra al bivio segnalato con segnavia del Parco del Conero in direzione Poggio. (5h). Continuare su sentiero che risale una collina fino a giungere su strada secondaria asfaltata che passa tramite cavalcavia sopra la Strada Provinciale del Conero e poi passa vicino al piccolo cimitero e giunge alla frazione di Poggio, fine tappa (5h 15).

  • Partenza: Ancona, AN (62 m)
  • Arrivo: Poggio, Ancona AN (250 m)
  • Distanza: 17 km 
  • Dislivello: 600 m
  • Durata: 5 h 15 
  • Difficoltà: T/E (Turistico/Escursionistico)
  • Punti di appoggio: Montacuto, Varano
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