De Zaiacomo, Gusmeroli e Nesa in viaggio per l'India. Obiettivo? Pareti ancora inesplorate

I tre giovani alpinisti sono partiti oggi per una spedizione esplorativa nel Ladakh, con l’obiettivo di aprire nuove vie su pareti ancora inesplorate.
Matteo De Zaiacomo e Chiara Gusmeroli © Matteo De Zaiacomo

È partita oggi la spedizione dei Ragni di Lecco Matteo De Zaiacomo e Chiara Gusmeroli, insieme al giovane Davide Nesa, con destinazione la regione del Ladakh, nel nord dell’India. Sostenuti dal Club Alpino Italiano si muoveranno in una zona poco frequentata, con l’obiettivo di scalare e aprire nuove vie su pareti inviolate.

La spedizione si concentrerà principalmente nella valle Shimling Tokpo, con particolare attenzione alla Starikatchan, una cima ancora mai salita ma tentata da due spedizioni, una americana e l'altra finlandedse. Oltre a questo obiettivo la spedizione si propone di esplorare la vicina valle di Rangtik, con la speranza di riuscire nell'apertura di una nuova via sul Chanrasrik Ri (6085 m) e sul Jamyang Ri (5800 m). L’intenzione, come nello stile dei Ragni, è di procedere in modo leggero e rispettoso dell’ambiente, senza ricorrere a strumenti invasivi come trapani, privilegiando un approccio pulito e sostenibile.

L’idea della spedizione, ci racconta De Zaiacoo, nasce dal positivo ricordo della scorsa esperienza in Pakistan, dove un approccio leggero ha portato buoni risultati anche in quota.

A causa delle restrizioni sull’uso di dispositivi satellitari in zona, gli aggiornamenti saranno limitati, lasciando così il racconto dell'esperienza al rientro, programmato per la seconda metà di settembre.

Auguriamo a Matteo, Chiara e Davide una buona riuscita e un’esperienza sicura, con la speranza di poter raccontare presto i risultati di questa nuova avventura alpinistica.