Elias Iagnemma libera il possibile primo 9A+ boulder al mondo in Val Pellice

In questi casi e in attesa di ripetizione il condizionale è d'obbligo, ma Elias Iagnemma potrebbe avere chiuso il primo 9A+ boulder al mondo. Il problema risolto dal climber abruzzese si trova in Val Pellice (TO) ed è una sfida che lo ha stregato per ben quattro anni. Il progetto, originariamente tentato da Christian Core, è rimasto incompiuto a lungo prima che Elias intraprendesse la sfida nel giugno 2021. Negli anni successivi Elias lo ha curato davvero come un bambino: gli ha dedicato tempo ed energie, alternando sessioni di prova durante le stagioni estive e autunnali per circa sei mesi all’anno.
Con la libera di Exodia, Iagnemma conclude un progetto lungo e impegnativo, che ha richiesto oltre duecento giornate dedicate a confrontarsi con ogni movimento e dettaglio della roccia. La proposta di un grado nuovo è sicuramente ambiziosa, ma è il frutto di una attenta valutazione e siamo certi che a breve non mancheranno i tentativi di ripetizione.

“Quando ho scoperto Exodia, un progetto lasciato incompiuto da una leggenda come Christian Core, qualcosa è scattato dentro di me. La linea era incredibilmente complessa e ci sono stati momenti in cui volevo arrendermi. Ma ho continuato a tornare, stagione dopo stagione, trattandola come un banco di prova personale. Dopo oltre quattro anni di tentativi, di fallimenti e di piccoli progressi, finalmente tutto si è allineato: il mio stato mentale, le condizioni, e sì, forse anche un pizzico di fortuna… o forse solo pura perseveranza. Exodia, nome scelto da me come omaggio al mondo Yu-Gi-Oh! [manga di Kazuki Takahashi che ha ispirato una linea di carte da gioco e alcune serie anime, ndr] è stata la sfida più difficile della mia vita e per questo propongo 9A+ / V18. Sono sicuro che ripetere un processo simile sarà estremamente difficile, almeno per me. Spero che un giorno qualcun altro possa affrontare Exodia, vivere le stesse emozioni che ho provato io, e dare il proprio giudizio sulla linea”. La partita insomma è aperta.
Questo importante traguardo si aggiunge ad altre imprese notevoli dell’atleta, come la salita di Burden of Dreams (Finlandia), il primo 9A boulder di sempre, salito nel 2024 in 25 giorni. Iagnemma in quell'occasione è stato il primo italiano a completare il blocco di Nalle Hukkataival, primo tra i nostri climber a raggiungere una tale difficoltà. Quest'anno Elias è stato in grado di liberare The Big Slamm (Italia), primo 9A italiano, concluso in 35 giorni.