L'Etna in eruzione della webcam del rifugio Citelli © Rifugi Sentinella del clima e dell'ambienteUna nube alta chilometri ha riempito i cieli siciliani attorno all'Etna nella giornata del 2 giugno 2025 quando l'Etna ha dato vita a un'imponente eruzione, culminata con il collasso parziale del fianco settentrionale del cratere di sud-est. Secondo l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l'eruzione ha prodotto un flusso piroclastico che si è propagato verso nord-est, raggiungendo la parete nord della Valle del Bove. Fortunatamente il materiale caldo non ha oltrepassato l'orlo della Valle del Leone, evitando così conseguenze per le aree abitate.
L'attività
L'attività esplosiva è evoluta in una fontana di lava, con il tremore vulcanico che ha raggiunto valori molto alti. Tre colate laviche principali si sono dirette rispettivamente a sud, a est (ramificandosi in più bracci) e a nord. Attualmente tutte le colate sono in fase di raffreddamento. Il materiale fine di colore rossastro prodotto dal flusso piroclastico è stato trasportato dai venti in quota, con segnalazioni di ricaduta a Cesarò (Messina) e Bronte (Catania). Dal cratere di nord-est si osservano sporadiche emissioni di cenere che si disperdono in zona sommitale. Dal punto di vista sismico, il tremore è rientrato su valori bassi.
Il timelapse dell'eruzione
Un timelapse dell'eruzione è stato realizzato grazie alla webcam posizionata al rifugio Citelli, nell'ambito del progetto "Rifugi Sentinella del Clima e dell'Ambiente". Il Rifugio Salvatore Citelli, situato a 1740 metri sul livello del mare sul versante nord-orientale dell'Etna, è parte integrante del progetto "Rifugi Sentinella del Clima e dell’Ambiente", promosso dal Club Alpino Italiano (CAI) in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Questo progetto, avviato l'11 dicembre 2019, mira a creare una rete di stazioni di monitoraggio ambientale distribuite lungo l'arco alpino e appenninico, con l'obiettivo di raccogliere dati in tempo reale sulle condizioni climatiche e ambientali delle nostre montagne.
Il timelapse dell'eruzione dalla webcam del rifugio Citelli, nell'ambito del progetto "rifugi Sentinella del Clima e dell'Ambiente"