Executive Master in Management dei Parchi e delle Aree Protette, al via la terza edizione

Al via la terza edizione del Master promosso da Fondazione Campus, in collaborazione con il Touring Club Italiano e il Club Alpino Italiano, per formare i manager della sostenibilità.
Paesaggio invernale © Pixabay

I parchi e le aree protette non sono soltanto scrigni di biodiversità e spazi di tutela ambientale. Sono, sempre più, luoghi di progettazione e sviluppo, motori di un’economia che punta sulla sostenibilità e sulla valorizzazione del territorio. È in quest’ottica che nasce l’Executive Master in Management dei Parchi e delle Aree Protette, giunto nel 2026 alla sua terza edizione, organizzato dalla Fondazione Campus in collaborazione con Touring Club Italiano e CAI – Club Alpino Italiano.

Il percorso formativo, diretto dalla prof.ssa Enrica Lemmi (Università di Pisa), mira a preparare figure capaci di coniugare conservazione ambientale e sviluppo socio-economico. Il “manager dei parchi” è oggi un professionista chiave: deve saper tutelare la natura, coinvolgere le comunità locali, ideare strategie di turismo sostenibile e promuovere una cultura della responsabilità ambientale.

“Il Master – spiega la direttrice Enrica Lemmi – nasce per offrire competenze interdisciplinari a chi vuole operare in un settore strategico per il futuro del Paese: quello della gestione delle aree naturali, tra tutela, governance e innovazione territoriale”.

 

Struttura e didattica

Il Master prevede 96 ore di lezioni online e due weekend in presenza a Milano – nelle sedi di CAI e Touring Club Italiano – oltre a un Cantiere di destinazione di tre giorni in un’area protetta, vero e proprio laboratorio sul campo.
Le lezioni si svolgeranno da gennaio a maggio 2026, il venerdì pomeriggio e il sabato per l’intera giornata, secondo una formula executive, pensata per conciliare formazione e lavoro.

Il piano di studi copre quattro aree tematiche:

  1. Inquadramento culturale, istituzionale e normativo

  2. Conservazione e gestione ambientale

  3. Ricerca ed educazione

  4. Turismo sostenibile e valorizzazione territoriale

Tra i moduli figurano tematiche di attualità come la gestione dei programmi europei, l’overtourism, la certificazione della sostenibilità, la cartografia dei parchi e i casi studio di aree protette italiane, selezionati per offrire ai partecipanti esempi concreti di buone pratiche da Nord a Sud del Paese.

Il cuore esperienziale del Master è rappresentato dal Cantiere di destinazione, un’esperienza residenziale in un parco o area protetta, con buona probabilità piemontese.

Rispetto alle edizioni precedenti, l’attività sul campo sarà ampliata di una giornata per consentire agli studenti di approfondire, accanto ai professionisti del Parco, i temi della gestione, conservazione e fruizione sostenibile.
Una full immersion che unisce teoria, pratica e conoscenza diretta del territorio.

Ogni partecipante sarà coinvolto in un project work di gruppo, sviluppato in collaborazione con le aree protette. Si tratta di un vero progetto operativo, che permette di trasformare le competenze acquisite in proposte concrete per la gestione e valorizzazione del territorio, con possibili ricadute reali sulle comunità locali.

 

Voci dal Master

Le testimonianze degli ex allievi raccontano bene il valore dell’esperienza formativa.
Vincenzo Fazio, tra i partecipanti della scorsa edizione, afferma:

“Il Master è stata un’esperienza di formazione settoriale che ha unito teoria e pratica. Il cantiere di destinazione nel Parco abruzzese ci ha dato un grande valore aggiunto. Le competenze acquisite mi hanno permesso di elaborare un progetto di rigenerazione ambientale oggi all’esame di un comitato di enti e associazioni per la sua adozione in Sicilia.”

Giada Nardozza, invece, ha dedicato il suo lavoro di tesi al ritorno dei grandi carnivori nei territori montani:

“Ho indagato le reazioni delle comunità locali al ritorno di lupi e orsi, collaborando con il Parco e con amministratori locali. È stato un lavoro di ascolto e ricerca che mi ha portato a comprendere quanto la convivenza tra uomo e natura sia un equilibrio da costruire ogni giorno.”

 

Iscrizioni e quote

Le iscrizioni al Master sono aperte fino al 12 gennaio 2026 (ore 12).
La quota di partecipazione è di € 3000 + IVA, rateizzabile, con tariffa agevolata di € 2800 + IVA per gli iscritti Touring Club Italiano e CAI.
Chi presenterà la domanda entro il 15 novembre potrà usufruire di uno sconto del 10%.

Il contributo comprende lezioni, materiale didattico digitale, registrazioni video, light lunch nei weekend milanesi e vitto e alloggio durante il Cantiere di destinazione.

Per informazioni: master@fondazionecampus.it