Symon Welfringer e Charles DuboulozNon solo la spedizione italiana, composta da Federico Secchi, Leonardo Gheza e Gabriele Carrara, al Gasherbrum IV (7925 m), ma anche i francesi Charles Dubouloz e Symon Welfringer, due tra i più forti alpinisti del momento.
I due sono partiti per il Karakorum nei giorni scorsi e puntano a un obiettivo ambizioso: salire in stile alpino la parete ovest del Gasherbrum IV, anche detta “parete lucente” per il modo spettacolare con cui gli ultimi raggi del sole la illuminano, quasi accendendola.
Sicuramente si tratta di uno dei progetti più ambisiosi e interessanti dell’intera stagione estiva tra Himalaya e Karakorum. La loro idea, hanno spiegato, è quella di effettuare la salita per la parete ovest e la cresta di sud-ovest, seguendo un itinerario già tentato nel 2006 da Jordi Corominas.
La prima e, per ora unica salita, della parete risale al 1985, quando gli alpinisti sloveni Marko Prezelj e Andrej Štremfelj, sono riusciti in un’impresa che ancora oggi rappresenta uno degli standard più alti dell’alpinismo tecnico himalayano.
Il Gasherbrum IVLa parete lucente in stile alpino
Dubouloz e Welfringer porteranno avanti la spedizione in stile alpino: senza corde fisse, portatori d’alta quota né bombole di ossigeno. Una scelta che rispecchia la loro etica alpinistica, già dimostrata nelle loro precedenti spedizioni.
I due sono coscienti del fatto che si tratti di un obiettivo complesso, e con un margine di fattibilità relativamente basso. Per questa ragione si sono posti delle alternative. Infatti, tra le salite che si sono annotati, compaiono il Gasherbrum V, e anche la possibilità di una traversata Gasherbrum V – Gasherbrum VI.