Giornata Europea dei Parchi, "Insieme per la Natura"

Il 24 maggio è la giornata simbolo che celebra i Parchi d’Europa
Parco regionale Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane © Cai

In Italia è presente un complesso sistema di Parchi e Aree protette costituito da parchi nazionali, riserve regionali, riserve statali, aree marine protette e i siti della Rete Natura 2000. Una rete di aree naturali a tutela del grande patrimonio di biodiversità, geodiversità e culture della Penisola che, insieme a montagne, fiumi, laghi, coste, aree umide e vulcani, include un caleidoscopio di paesi e comunità. 

Federparchi le conteggia in: 25 Parchi Nazionali (26 con Portofino), 148 Parchi Regionali, 1 Parco interregionale Sasso, Simone, Simoncello (Marche-Emilia Romagna), 32 Aree Marine Protette, 147 Riserve Statali, 422 Riserve Regionali, 2630 Siti Rete Natura 2000, 20 Riserve della Biosfera MAB, 695 Altre Aree Protette.

Patrimonio naturalistico e culturale

I Parchi e le Aree protette compongono un patrimonio naturalistico e culturale unico e prezioso da conoscere, vivere e tutelare. Il 24 maggio si festeggia la Giornata Europea dei Parchi per ricordare il giorno in cui, nel 1909, venne istituito in Svezia il primo parco nazionale in Europa. 
In Italia ancora non si spengono gli echi celebrativi del Centenario dei primi Parchi istituiti nel 1922: il Gran Paradiso e il Parco d'Abruzzo, divenuto poi Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise.
Insieme per la Natura è l’invito a operare in condivisione dando vita a scelte per il futuro efficaci e sedimentate; azione che completa quella del 22 maggio, Giornata mondiale della Biodiversità con il messaggio: essere parte del Piano con coinvolgimento collettivo e di visione.

Educazione ambientale e documenti Cai

Parchi e Biodiversità si rincorrono nella comune collettiva azione educativa. Il Club alpino italiano invita a scoprire territori protetti e specificità in ogni stagione. Determinante il ruolo di avvicinamento rivolto ai giovani e al mondo della Scuola con un chiaro riferimento ai dettami della Costituzione (artt. 9 e 41). Si scopre la funzione degli ecosistemi e dei benefici generati, realtà messa a dura prova dalla crisi climatica. Importanti i documenti Cai di posizionamento, dal primo Bidecalogo del 1981 al più recente “Il Club Alpino Italiano e il Sistema delle Aree Protette” del 2022.

Attività di divulgazione Cai nel Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise © Cai

Protocolli di collaborazione

Il Cai ha saputo anticipare visioni e necessità per il futuro della montagna e dei suoi abitanti. Nell’arco degli anni, a partire dal 1997, ha sottoscritto Protocolli di collaborazione con ben 17 dei 24 Parchi Nazionali. Scelta coerente con lo Statuto e con la necessaria attenta gestione delle risorse ambientali e culturali della montagna. Le Aree protette sono laboratori che promuovono modelli sociali inclusivi ed economicamente sostenibili, in ambienti oggettivamente più sani. Il Cai li affianca nella loro mission.

Cai-Parchi e Aree Protette

Il Gruppo di Lavoro “Cai-Parchi e Aree Protette” (Filippo Di Donato Coordinatore, Carmela Vaccaro e Raffaele Marini componenti. Mario Vaccarella Delegato Cai Ambiente con il supporto di tutto il Comitato direttivo centrale e di di indirizzo e controllo) ha riattivato il dialogo Cai con le Aree protette attraverso il ruolo cerniera di Gruppi regionali e Sezioni. Tante e crescenti le proposte nei diversi campi di attività previsti dai Protocolli di collaborazione. Il dialogo Cai-Parchi è proficuo per la presenza di due evidenti fattori concomitanti: l’articolata presenza delle Aree Protette in Italia e l’altrettanto articolata presenza di Sezioni Cai. Ne consegue che gran parte delle attività Cai si svolgono in Aree Protette. Positivo il rapporto con il Touring Club Italiano, che ha dato vita ad un master sulla gestione delle aree protette. 

Parchi e Sentiero Italia Cai

Consistente è l’interazione tra Sistema delle Aree Protette e Sentiero Italia Cai.
Lo scenario è ampio e interessante: nell'insieme sono direttamente interessati 16 Parchi Nazionali, 37 Parchi Regionali, 14 Riserve Regionali e 3 Riserve Statali. Si aggiungono i siti da Rete Natura 2000 e altre zone tutelate.

23-24-25 maggio 2024

I calendari celebrativi dei Parchi prevedono ricchi programmi di incontri tematici, escursioni, mostre ed attività ambientali nelle Aree Protette. Nei previsti convegni (anche con interventi Cai) è centrale il tema: il ruolo dei parchi nazionali nella tutela e nel ripristino degli ecosistemi naturali, presentato nei parchi nazionali: Appennino Tosco-Emiliano, Monti Sibillini, Cinque Terre, Dolomiti Bellunesi, Abruzzo-Lazio-Molise, Pollino e Appennino Lucano Val d'Agri – Lagonegrese. Nel Forum Parchi Lombardia "Scegli la Natura" interverrà Luca Santini, Presidente Federparchi. 

In Cammino nei Parchi 

Prossimo appuntamento nazionale Cai-Federparchi nelle Aree Protette è la Giornata “In Cammino nei Parchi – domenica 9 giugno 2024”, giunta alla 12^ edizione. Sono già quasi 60 le adesioni giunte dalle Sezioni e c’è ancora tempo per compilare il modulo google dedicato.

«Auspico che queste giornate simbolo diventino realmente l’occasione per una presa reale di consapevolezza, non solo da parte dei cittadini, ma anche dei governanti e amministratori pubblici, di quanto è stato svolto fino ad oggi. Parlo del valore effettivo in termini di protezione svolto dal sistema delle aree protette, nazionali e regionali, con tutto il potenziale di biodiversità ed ecosistemi quale baluardo contro un modo di gestire la cosa pubblica spesso intriso di contraddizioni, che non è al servizio dellla Natura, bensì degli interessi più balordi di un turismo che si vuole cospargere di green, abusando spesso della parola “Sostenibilità”», dichiara Mario Vaccarella, delegato del Comitato direttivo centrale per i Parchi del Cai. 

Filippo Di Donato
Coordinatore Gruppo di Lavoro “Cai-Parchi e Aree Protette”