Un'inedita immagine del K2 dal drone © Daniel PezzaniUn sospiro che si perde nel vento: è questo il titolo evocativo della seconda puntata del podcast “Italia K2. Racconto di una spedizione straordinaria”, disponibile su Lo Scarpone. Una narrazione che prosegue il viaggio attraverso la celebre spedizione italiana del 1954 al K2, la seconda montagna più alta della Terra, simbolo di sogno, sfida e conquista.
In un momento storico segnato dalla fine della Seconda guerra mondiale, le nazioni si confrontano in una nuova corsa alla supremazia, non più sui campi di battaglia, ma sulle cime più estreme del pianeta. Il podcast racconta la complessa e ambiziosa spedizione italiana che, oltre a essere una grande impresa alpinistica, diventa un vero e proprio gesto politico e culturale.
A guidare l’ascoltatore in questa puntata è la voce discreta e affascinata di Mario Fantin, cineoperatore bolognese incaricato di documentare l’impresa. Le sue riflessioni intime, annotate su un taccuino tra una ripresa e l’altra, ci offrono uno sguardo unico: quello di chi osserva e racconta, consapevole che solo ciò che viene narrato potrà sopravvivere al tempo.
Tra contributi audio dal film originale Preludio alpino al K2 – girato dallo stesso Fantin – e le voci autorevoli di Daniela Berta, Augusto Golin, Roberto Mantovani e Reinhold Messner, la puntata ci accompagna in un viaggio che non è solo fisico, ma anche interiore e collettivo.
Un episodio che si chiude con una domanda semplice ma profonda: "Cosa resta di ciò che viviamo?" La risposta, suggerisce Fantin, è nella memoria che sappiamo costruire e tramandare. Tutto il resto - come le parole non dette, come le immagini non catturate - si dissolve, come un sospiro nel vento.