La civetta e il lupo: un giallo tra le montagne

La scrittrice triestina Martina D’Adamo esordisce con un giallo insolito e delicato, in cui protagonista assoluta è la montagna.

 

"Sofia sogna il bosco. Il bosco addormentato, sotto le pendici del Margoi, e la luna, incastrata fra le montagne, che stana animali intirizziti."

È con questo incipit che si apre La civetta e il lupo, il romanzo d’esordio di Martina D’Adamo, un'opera in cui la montagna non è solo ambientazione, ma protagonista assoluta.

Addentrandosi nella narrazione, il lettore ha la sensazione di percorrere sentieri avvolti dalla vegetazione, di percepire sulle guance il freddo pungente dell’autunno e di ascoltare lo scrosciare di un fiume. La montagna vive, respira, occulta crimini, sussurra segreti inconfessabili e confonde le menti. È un luogo che accoglie, ma allo stesso tempo respinge, che dona bellezza ma condanna a una vita in salita.

Tra i personaggi che popolano questo universo troviamo Agata, nostalgica testimone di un passato di contrabbando, Franz, detto il Gufo per la sua vita solitaria, e Alfio, intagliatore di legno dal passato oscuro. Ma al centro della vicenda c’è Sofia, una ragazza ritrosa, nata e cresciuta in un villaggio isolato, di cui ha sempre colto solo la straordinaria bellezza. La sua improvvisa scomparsa lascia dietro di sé tracce enigmatiche: una sciarpa rossa impigliata accanto al fiume, un'auto malandata senza freno a mano, frammenti di una vita raccontati a malincuore dai compaesani.

Il brigadiere Antonio Carrieri tenta di sciogliere il mistero, cercando un filo conduttore in una vicenda in cui ogni certezza sembra sgretolarsi. Incidente o omicidio? La risposta si cela tra le montagne, nei sussurri del bosco e nei silenzi di una comunità abituata a custodire i propri segreti.

Quello di Martina D’Adamo non è un semplice giallo: è un romanzo che cattura per la profondità dei personaggi e per la potente evocazione della montagna friulana, descritta con un affetto palpabile dall’autrice, che la frequenta da oltre vent’anni.