La montagna ambasciatrice d’Italia: il CAI protagonista alla Giornata dello Sport Italiano nel Mondo

Alla seconda edizione dell’evento a Villa Madama, l’alpinismo ha avuto un ruolo di rilievo accanto alle discipline olimpiche. Il CAI ha raccontato i valori universali della montagna come patrimonio identitario e strumento di diplomazia sportiva.
Dario Eynard durante la giornata

Si è svolta lo scorso 9 settembre a Villa Madama la seconda edizione della Giornata dello Sport Italiano nel Mondo. Un evento organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con il Ministero per lo Sport e i Giovani. L'iniziativa ha avuto l'obiettivo di promuovere le eccellenze italiane attraverso lo sport, consolidando la diplomazia sportiva come strumento di soft power internazionale.

Tra gli ospiti d'onore presenti all'evento, il Club Alpino Italiano (rappresentato dal presidente generale Antonio Montani) ha avuto un ruolo di rilievo sottolineando l'importanza della montagna come elemento di coesione e identità nazionale. Dario Eynard, giovane alpinista socio CAI e membro di spicco della prima edizione del CAI Eagle Team, ha partecipato all'incontro raccontando la sua ultima esperienza in Patagonia, con l’apertura della via Gringos Locos (in cordata con Matteo Della Bordella e Mirco Grasso), sul Cerro Piergiorgio, e portando la sua visione dell’alpinismo come veicolo di valori universali e di promozione dell'immagine dell'Italia nel mondo.

 

“L’italia ha da sempre rappresentato un punto di riferimento per l’alpinismo e la cultura alpiistica nel mondo, l’ha manifestato attraverso una tradizione ricca di passione e di esperienza e di rispetto verso la montagna. IN questo lungo e prestigioso cammino anche la nostra salita al piergiorgio per me ha rappresentato un ulteriore piccolo imortante tassello di orgoglio, utile a mantenere viva e a trasmettere questa importante eredità”. 

Dario Eynard

 

Tra campioni nazionali e medagliati olimpici l’alpinismo, rappresentato dal CAI, era l’unica disciplina non olimpica presenta all’incontro. Rende orgogliosi pensare che una attività carica di significati etici e morali come l’alpinismo possa finalmente trovare posto al fianco di sport più quotati e celebrati diventando ambasciatore delle eccellenze italiane nel mondo. 

 

“L’alpinismo non è soltanto una disciplina sportiva, ma un linguaggio universale capace di raccontare l’Italia attraverso i valori della solidarietà, della resilienza e del rispetto per l’ambiente. Abbiamo raccontato come la nuova generazione di alpinisti italiani sia in grado di rinnovare, nel mondo, la reputazione di eccellenza che l'Italia ha in questa disciplina” 

è il commento del presidente generale del CAI, Antonio Montani, ospite dell’evento in rappresentanza del CAI.

 

La giornata ha posto particolare attenzione sulle discipline legate alla montagna e al mare, settori in cui l'Italia eccelle a livello internazionale. La presenza del CAI e di alpinisti come Dario Eynard ha evidenziato l'importanza di queste discipline nel panorama sportivo nazionale e internazionale.

 

Ascolta l'intervento di Dario Eynard