La sinergia tra Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e Carabinieri Forestali per la tutela dell’area protetta

Il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e il Reparto Carabinieri Parco rinnovano la loro collaborazione con la firma del Piano operativo 2025. Un’intesa fondamentale per garantire sorveglianza, tutela ambientale, ricerca scientifica e protezione civile all’interno dell’area protetta.

Per garantire la tutela del patrimonio naturale e paesaggistico affidato alle sue cure, il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi si avvale della collaborazione dei Carabinieri Forestali. Il Reparto Carabinieri Parco, composto da 23 uomini guidati dal Tenente Colonnello Federico Corrado, svolge un ruolo essenziale non solo nella vigilanza dell’area protetta, ma anche in attività di monitoraggio della fauna e della flora, supporto alla ricerca scientifica e informazione ai visitatori.

"Il controllo del territorio è un’attività indispensabile e probabilmente la più nota al grande pubblico, ma il lavoro dei Carabinieri Forestali è molto più ampio e articolato", ha dichiarato il Commissario del Parco, Ennio Vigne, esprimendo riconoscenza per il loro operato.

Il Reparto opera attraverso una sede centrale e quattro nuclei territoriali (Pian d’Avena, Candaten, Sospirolo e Longarone), svolgendo attività sia di competenza dell’Ente Parco che proprie dell’Arma. Oltre alla sorveglianza e alla prevenzione ambientale, il Reparto si occupa di polizia giudiziaria, indagini sugli incendi boschivi e servizi di protezione civile.

Questo lavoro di squadra è formalizzato annualmente in un Piano operativo, il cui accordo per il 2025 è stato firmato nei giorni scorsi dalla nuova Direttrice del Parco, Sonia Anelli, e dal Comandante del Reparto, il Ten. Col. Federico Corrado.

"La collaborazione tra l’Ente Parco e i Carabinieri Forestali è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi di tutela, conservazione e ricerca scientifica", ha dichiarato la Direttrice Anelli, sottolineando l’importanza dell’integrazione tra le competenze del Parco e quelle dell’Arma.

Anche il Ten. Col. Corrado ha evidenziato il ruolo centrale del Reparto: "I Nuclei Carabinieri Parco, con i suoi uomini e le sue donne, rappresentano presidi territoriali indispensabili per garantire un elevato livello di vigilanza e sorveglianza. Il nostro impegno è massimo, soprattutto nelle attività tecniche a supporto del Parco, che ringraziamo per il costante sostegno."

Un impegno costante, dunque, che conferma il valore della sinergia tra il Parco e i Carabinieri Forestali nella protezione di uno dei territori più preziosi delle Dolomiti.

 

Fonte: Ufficio Stampa PNDB