Laura Pineau, un 2025 magico con la prima femminile di 'Wet Lycra Nightmare'

La francese Laura Pineau ha concluso il suo 2025 "magico" a Yosemite con una vera e propria perla: Mademoiselle Fissure è infatti diventata la prima donna a salire Wet Lycra Nightmare (5.13d, 270 metri), sulla Leaning Tower della Yosemite Valley. Oltre alla prima femminile, questa scalata rappresenta per la 25enne francese anche un progetto inseguito e preparato in piena autonomia.
A 21 anni di distanza dall'apertura, Laura ha liberato i nove tiri sulla Leaning Tower - con un massimo di 8b- dopo un'intensa preparazione e un lavoro di fino sulla via. Pineau ha poi trascorso tre giorni in parete per la sua salita. "Questa non è solo la mia prima scalata da sola [nel senso di avere guidato interamente la cordata, ndr] su una grande parete, ma anche la più grande impresa del mio anno a Yosemite".

La giovane francese, famosa per la sua inclinazione alla scalata in fessura - nel 2024 è stata la seconda donna al mondo a salire Greenspit dopo Babsi Zangerl-, nel suo soggiorno di sette mese a Yosemite ha trovato un ambiente ideale. Insieme alla statunitense Kate Kelleghan ha realizzato a giugno la prima salita femminile della Tripla Corona: un totale di 2.500 metri e 77 tiri che sommano The Nose, la parete nord-ovest dell'Half Dome e la sud del Mount Watkins. Le due scalatrici ci sono riuscite in poco meno di una giornata, collegando i tre itinerari per un totale di circa 30 km.

Tornando a Wet Lycra Nightmare, si tratta di una variante di Wet Denim Daydream, una via aperta da Darrell Hatton e Angus Thuermer nel 1977. Dopo che Todd Skinner e Jim Hewitt avevano tracciato la via nel 2004, lo stesso Skinner aveva compiuto la prima salita nel corso dell'anno. Alex Honnold ha effettuato la prima ripetizione nel 2015, a ben 11 anni di distanza, seguito da Nik Berry (2018), Jordan Cannon (2022) e William Moss (2024).

Laura Pineau si è innamorata della via due anni fa, durante la proiezione del documentario di Samuel Crossley. Quest'anno la missione a Yosemite era in larga parte incentrata proprio sul suo obiettivo, ma un incidente in bici a luglio - con infortunio alla spalla- ha reso l'allenamento più complicato. Laura ha lavorato il chiave per 17 giorni in 6 settimane e in autunno finalmente si è sentita pronta per tentare la salita. La scalata è avvenuta nel corso di tre giorni, assicurata da John Kasaian, con ben 10 tentativi sul tiro di 8b nel corso del secondo giorno dei tre. Il passaggio chiave l'ha snervata fin quasi all'esaurimento: non è stato semplice recuperare le energie fisiche e mentali per affrontare con successo il crux, ma alla fine Laura ci è riuscita.