
Il Premio EUSALP è attribuito all’opera che meglio interpreta lo spirito della Macroregione alpina, ponendo l'accento su sostenibilità, inclusione e valorizzazione del contesto alpino come luogo di vita e di lavoro. La giuria, presieduta dall’Assessore provinciale Simone Marchiori e composta da Alessandra Cordiano, Alessandro Gretter, Paola Raia, Laura Ravanelli ed Elisabetta Sovilla, ha premiato Le Capre di Margone con questa motivazione: "I valori e lo spirito che supportano la Macroregione Alpina, ovvero la sostenibilità, l’inclusione ed il favorire la scelta del contesto alpino quale luogo di vita e di lavoro, sono interpretati in modo impeccabile in questo documentario. Perfino il carattere quasi amatoriale del filmato non oscura l’originalità e la freschezza del messaggio che riesce a valorizzare appieno il processo di economia circolare in connessione con la tenacia dello stile di vita promosso da giovani imprenditori legati alla cultura del territorio. La resistenza e la permanenza delle attività agro-silvo-pastorali attraverso il recupero di metodi di allevamento antichi sono l’emblema delle comunità montane che lottano per rimanere vive e attrattive. Pertanto il documentario interpreta in modo autentico il tema del Premio EUSALP 'Quello che mi tiene qui'."
Le Capre di Margone (Italia, 2024, 16') racconta il recupero delle attività agro-pastorali attraverso lo sguardo autentico di giovani che scelgono di restare e investire nei territori montani.
Misheck Shikabeta, classe 1994, è un regista e fotografo nato a Lusaka, in Zambia. Oggi lavora tra il suo Paese d'origine e l'Italia, portando avanti progetti fotografici e audiovisivi per ONG, aziende e privati.
La giuria ha inoltre assegnato due menzioni speciali a Mountain Roots di Carrie Mccarthy e Mark Pedri (Stati Uniti, Italia, 2025, 28') e a Cincanta di Paolo Vinati (Italia, 2024, 22').