Hermann Buhl © Archiv Kriemhild BuhlDomani 22 settembre arriverà nelle sale italiane Hermann Buhl: Oltre ogni cima, documentario diretto da Werner Bertolan e distribuito da Mescalito Film con il sostegno del Club Alpino Italiano. Presentato in anteprima al Trento Film Festival, il film racconta la vita e le imprese del leggendario alpinista tirolese, capace di riscrivere la storia della montagna con il suo approccio solitario e leggero. Prima città ad ospitare il film è Milano al CityLife Anteo il 22 e 23 settembre ore 21:30.
Buhl divenne mito il 3 luglio 1953, quando raggiunse da solo e senza ossigeno la vetta del Nanga Parbat in una maratona di 41 ore non stop. Una salita che resta una delle pagine più incredibili dell’alpinismo himalayano. Fu la prima ascensione dell'Ottomila pakistano, e una dimostrazione estrema di resistenza e determinazione.
Il documentario alterna materiali d’archivio, immagini inedite e testimonianze, restituendo non solo le sue imprese sugli Ottomila – come la prima salita del Broad Peak insieme a Kurt Diemberger nel 1957 – ma anche il suo stile. Buhl portò sulle grandi montagne l’esperienza maturata sulle Alpi, privilegiando leggerezza, autonomia e velocità rispetto alle spedizioni pesanti e assediate.
Il film rievoca anche l’epilogo tragico: la caduta sul Chogolisa, sempre nel 1957, durante un tentativo interrotto da un cornicione di neve che lo inghiottì per sempre. Il suo corpo non fu mai ritrovato, ma la sua eredità è rimasta intatta: aprì la strada a un modo nuovo di vivere l’alpinismo, in cui lo stile conta quanto la vetta.
Grazie a un accordo con Mescalito Film, i soci CAI avranno diritto a un biglietto ridotto e potranno assistere a proiezioni accompagnate da introduzioni e dibattiti organizzati dalle sezioni locali. Hermann Buhl: Oltre ogni cima non è solo un ritratto biografico, ma un omaggio a chi ha saputo spingersi oltre ogni limite con un’etica che ancora oggi ispira generazioni di alpinisti.