"Mona Lisa" al Monte Gallo per Rivadossi e Consiglio

La via è stata terminata e liberata il 1 maggio, presenta uno sviluppo di 360 metri e difficoltà fino a 7c+, con un obbligatorio di 7a+
Al lavoro su Mona Lisa © FB Graffiti Climbers

Il 1 maggio, sulla parete nord  del Monte Gallo, Berni Rivadossi e Giorgio Consiglio hanno finito e liberato la via Mona Lisa. Questo itinerario è stato aperto in quattro riprese all'interno della riserva naturale di Capo Gallo, a Mondello (Palermo). La via, di 9 lunghezze per 360 metri complessivi, presenta difficoltà fino a 7c+, con un obbligatorio di 7a+ e le lunghezze vengono descritte come “una più bella dell’altra: attraversano un mare di roccia, bianca e rossa, scorrendo nei punti più deboli e logici della parete, pur restando molto esposta e per la maggior parte strapiombante”

Il tracciato della via © FB Graffiti Climbers
Roccia stupenda su Mona Lisa © FB Graffiti Climbers

La salita è protetta a fix (forniti da Graffiti Climbers), ma la chiodatura non si può definire plaisir: per una eventuale ripetizione sono suggeriti, oltre al normale materiale da via sportiva, un set di totem opzionale, consigliati soprattutto per la quinta lunghezza (nella libera non sono stati usati).
Le calate sono possibili ma molto esposte e laboriose, si consiglia di rientrare dal versante opposto, che porta al parcheggio del Bauso Rosso in circa un'ora. L'accesso invece avviene dalla strada del faro di Mondello, quindi per spiaggia e deboli tracce di sentiero sul ghiaione che porta all'anfiteatro.  Bisogna evitare di seguirle fino allo stesso (dove c'è l'attacco di Correnti Galvaniche, sempre di Rivadossi e Consiglio, anno 2023, 200 metri, 7c+ max), ma bisogna costeggiare la base della parete a sinistra fino ad arrivare alla grande edera: l’attacco è circa 10 metri a destra.
La via è stata aperta nel corso di due diverse vacanze, tra novembre 2024 e aprile 2025, con l'aiuto di Alessandro Zaina e Max Faletti.