Nepal: Benjamin Védrines ritorna all'inviolato Jannu Est per la parete nord

Dopo il ritiro a 6700 metri nel 2024, l’alpinista francese tenta di nuovo la salita di una delle ultime grandi vette inviolate dell’Himalaya. In cordata con Nicolas Jean, proverà ad aprire una nuova via in stile alpino sulla parete nord.

Una parete nord mai scalata, un sogno sospeso, e un ritorno in Himalaya con spirito leggero ma determinazione assoluta. Il francese Benjamin Védrines è pronto a ripartire. Dopo il tentativo interrotto nell'autunno del 2024, l’alpinista annuncia una nuova spedizione sullo Jannu Est (7468 m), vetta inviolata del massiccio del Kangchenjunga, nel Nepal orientale. Obiettivo: aprire una via nuova sulla parete nord, alta oltre 2500 metri, in stile alpino, su un terreno estremamente tecnico ed esposto. 

In cordata con Védrines troveremo Nicolas Jean, già componente della spedizione 2024 al Jannu Est, mentre la documentazione audiovisiva sarà affidata a Thibaut Marot e Quentin Degrenelle, che accompagneranno il team sul campo per raccontare questa spedizione. La partenza è prevista per fine agosto 2025, con rientro tra ottobre e novembre.

 

Un ritorno determinato dopo il ritiro del 2024

Lo Jannu Est è una delle ultime grandi sfide dell’Himalaya. Situato vicino alla più famosa cima principale del Jannu (7710 m), è ancora inviolato: nessuno ha mai raggiunto la vetta, tanto meno da quella parete nord che Védrines e compagni tenteranno di scalare in stile alpino: senza corde fisse, senza bomdole di ossigeno e senza campi preallestiti.

Non è la prima volta che Védrines prova l’impresa. Nel 2024, insieme a Leo Billon e Nicolas Jean, aveva portato avanti un tentativo sulla stessa parete. I tre si erano però trovati costretti a rinunciare, una volta raggiunti i 6700 metri di quota, a causa di alcuni problemi legati al mal di montagna.

L'entusiasmo e la voglia di mettersi alla prova è certamente la stessa del primo tentativo, come dimostra anche il teaser lanciato da Benjamin Vedrines per annunciare la nuova sfida. Sicuramente sarà una delle spedizioni più interessanti dell'anno.