Nuova via sulla Cordillera Blanca per i fratelli Pou

I fratelli Iker ed Eneko Pou hanno salito una nuova via - la diciannovesima- sulle montagne del Perù, scalando il Nevado Churup (5493 metri) per la parete sud. La via è stata gradata M5+/V+/65° e ha uno sviluppo di ben 1000 metri. È stata scalata in libera e in stile alpino.

"Era una delle poche montagne visibili da Huaraz che non avevamo ancora scalato...era una salita classica negli anni '80 e '90, quando c'era molta più neve e ghiaccio, ma a causa dell'aumento delle temperature è stata relegata in secondo piano. La roccia esposta che rimane è ora così fratturata da essere quasi ingestibile.
Noi abbiamo scalato il versante sud-ovest – che equivale al nord-ovest per noi europei– in 17 ore tra andata e ritorno dalla Laguna Churupita". 
Gli Hermanos Pou avevano già in programma salite più ambiziose, ma hanno dovuto tarare nuovamente le proprie aspettative, una volta che hanno attaccato, trovando un ingaggio molto superiore alle attese. "Quella che pensavamo sarebbe stata una semplice salita di acclimatamento si è invece trasformata in una sfida impegnativa, a causa della mancanza di neve, del terreno misto, degli 800 metri di dislivello, dei circa 1.000 metri di dislivello totale e delle 8-10 calate in corda doppia molto verticali e pericolose su roccia friabile... Nel complesso, è stata una salita elegante e impegnativa che ci ha lasciato una ottima sensazione". 
I due fratelli non sono sicuri di avere aperto una via nuova, ma hanno deciso comunque di pubblicare, dopo alcune ricerche. "Sebbene potrebbe esserci una linea precedente dove siamo saliti, non abbiamo trovato alcuna informazione a riguardo, quindi stiamo condividendo i dettagli del nostro itinerario per future ripetizioni. In termini di difficoltà, la classificheremmo approssimativamente M5+/V+/65°. E non dimentichiamolo: il campo base della Laguna Churupita è uno dei più belli in cui abbiamo mai soggiornato nella Cordillera Blanca".

Passando a cronache di tutt'altro tenore, Iker ed Eneko hanno condiviso proprio oggi la notizi del ritrovamento dei corpi dei tre giovani alpinisti dispersi sull'Artesonraju: Hommer Pretel Alonzo, Jesus Picon Huerta ed Edson Vandeira Costa erano stati travolti da una valaga. I due fratelli, durante la loro spedizione, avevano già partecipato alla seconda operazione di soccorso, che, come la prima e la quarta, non aveva avuto successo. Alla fine, è stata la quinta squadra a localizzare gli alpinisti dispersi. Un sesto gruppo è ora sul posto per recuperare i corpi e riportarli a casa. I fratelli Pou hanno espresso la loro più profonda gratitudine a tutti coloro che hanno partecipato alle varie operazioni di ricerca: l'AGMP, il team di guide alpine, la polizia di montagna e, soprattutto, le famiglie, per la loro forza e pazienza nell'affrontare una situazione così dolorosa.