Paolo Marazzi, Beatrice Colli, Simone Manzi e Luca MoroniCon un episodio che mescola intensità, leggerezza e visioni profondamente personali, si chiude la seconda stagione di Parole Verticali, il podcast dei Ragni di Lecco che racconta l’alpinismo e l’arrampicata attraverso le voci di chi li vive in prima persona.
A raccontardi in questa puntata Paolo Marazzi, che condivide il racconto di cinque anni passati inseguendo una parete sconosciuta, alla fine del ghiacciaio più grande del mondo. Un sogno visionario, spinto dal desiderio di esplorare l’ignoto. Con lui Luca Moroni, che parla di un'esperienza al limite del metafisico in Alaska, dove le montagne sembrano dialogare con il silenzio assoluto della natura. E ancora Beatrice Colli, tra le sorprese più belle dello sport italiano, racconta il suo percorso inaspettato verso l’Olimpiade, sfidando ogni pronostico e aspettativa.
A tirare le somme ci pensa Simone Manzi, al suo debutto come conduttore: brillante, spontaneo, capace di dare ritmo e leggerezza a un episodio ricco di aneddoti e riflessioni. Il risultato? Un’ora di ascolto vivace e coinvolgente, tra risate, confronti generazionali e momenti di autentica ispirazione.
Come ha detto Fabio Palma, ideatore del format:
“Con questo si conclude la seconda stagione di Parole Verticali. Non so se ce ne sarà una terza, ma questo episodio racchiude un messaggio forte: alpinismo e arrampicata, cime, pareti e gare... è un mondo che solo noi, e il surf, possiamo offrire.”