Piemonte: fine settimana impegnativo per il Soccorso Alpino

Tre interventi complessi per il Soccorso Alpino piemontese nel fine settimana, con un giovane disperso ritrovato senza vita e due escursionisti recuperati illesi. Prosegue il soccorso a uno speleologo in provincia di Cuneo.
© Archivio CNSAS

Ancora un fine settimana intenso e drammatico per il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. In Piemonte le squadre del Soccorso Alpino si sono trovate a dover affrontare diversi interventi complessi e due fortunati recuperi.

Nel comune di Demonte (CN) si è conclusa purtroppo con esito negativo la ricerca di un giovane disperso nel Vallone dell'Arma. Il ragazzo, classe 2004, era partito nel primo pomeriggio di sabato per una breve escursione, nella tarda serata i familiari hanno denunciato il suo mancato rientro, lanciando l’allarme intorno alle 00:30 di domenica. Dopo una prima battuta di ricerca al buio, le ricerche sono riprese all’alba con l’impegno congiunto del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese (SASP), del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (SAGF) e dei Vigili del Fuoco. Nel corso di una perlustrazione a piedi, una squadra mista SASP-SAGF ha individuato il corpo alla base di un salto di roccia, da cui il giovane sarebbe presumibilmente precipitato mentre percorreva un pendio particolarmente scosceso. Sul posto è intervenuto un medico del Soccorso Alpino per la constatazione del decesso, mentre il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza ha gestito le procedure di Polizia Giudiziaria. Il corpo è stato poi recuperato tramite elicottero dei Vigili del Fuoco.

Diversamente, si è conclusa positivamente la ricerca di due escursionisti dispersi in Valsesia. L’allarme era scattato sabato sera alle 20:30, dopo che un uomo e suo figlio, partiti venerdì dall’Alpe Pizzo di Meggiana, nel comune di Piode (VC), per un’escursione di due giorni verso il Monte Bo Biellese, non erano rientrati come previsto. Il piano prevedeva un pernottamento al bivacco Antoniotti sulla cima e il rientro attraverso un percorso ad anello fino all’Alpe di Mera. Nella notte le squadre di soccorso (SASP, SAGF e Vigili del Fuoco) avevano iniziato le ricerche, sospese poi dopo la mezzanotte per motivi di sicurezza. All’alba, con il supporto dell’elicottero della Guardia di Finanza dotato di tecnologia Imsi Catcher, è stato individuato il segnale del cellulare dei dispersi, che poco dopo sono stati ritrovati sani e salvi mentre scendevano lungo il sentiero. I due, colti da un temporale nel pomeriggio di sabato, avevano trovato riparo in un alpeggio abbandonato dove avevano deciso di passare la notte, rimandando il rientro a domenica mattina. Sono stati recuperati con l’elicottero.

Infine, è tuttora in corso un impegnativo intervento della Prima Delegazione di Soccorso Speleologico del CNSAS per soccorrere uno speleologo ferito nell’Abisso Paperino, alla Colla Termini (Alpe degli Stanti, Cuneo). Durante l’esplorazione con altri compagni, lo speleologo è rimasto coinvolto in una caduta di rocce. Attualmente è assistito da un sanitario specializzato nel soccorso medicalizzato in ambiente ipogeo. Il recupero richiederà la disostruzione di alcuni passaggi angusti nella grotta, con una durata stimata dell’intervento ancora prolungata.