PNALM, chiusa la stagione dei “Volontari per la Natura”: in campo 97 partecipanti

Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise conclude un’altra stagione intensa del progetto “Volontari per la Natura”, che ha coinvolto 97 persone in 11 turni. Attività su sentieri, monitoraggi e supporto ai Centri Visita hanno contribuito alla tutela e alla valorizzazione del territorio.

Con la fine di settembre si è conclusa una nuova stagione del progetto “Volontari per la Natura” del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (PNALM), che da aprile a settembre ha coinvolto 97 partecipanti suddivisi in 11 turni. Tra adulti, famiglie e studenti, il programma ha potuto contare anche sui percorsi dedicati “Family” e “Scuola e Volontariato”, attivi nei tre settori del Parco.

Le attività hanno riguardato in primo luogo le perlustrazioni dei sentieri e il monitoraggio delle aree più frequentate, tra cui Camosciara, Val Fondillo, Val Canneto e Valle Fiorita: interventi considerati fondamentali per garantire sicurezza, tutela ambientale e una corretta fruizione dei luoghi.

Nel versante laziale, i volontari hanno affiancato i Guardiaparco nella potatura dei meli del Vallone Carbonara, un’azione mirata a stimolare la fruttificazione e a favorire la disponibilità di risorse alimentari per la fauna selvatica.

Nel versante molisano, l’impegno si è concentrato sulla manutenzione dei sentieri, sull’apertura del Centro Visite della Fauna Appenninica, e sulla pulizia del lago di Castel San Vincenzo e dell’area Le Forme, molto visitati durante la stagione estiva. Obiettivi principali: valorizzare zone meno note e promuovere un turismo escursionistico più diffuso e sostenibile.

I mesi di luglio e agosto si sono rivelati i più intensi, con una presenza quotidiana dei volontari sul territorio e con attività di supporto nei Musei e nei Centri Visita dell’Alto Sangro e del Molise, occasione di confronto con operatori, residenti e turisti.