Premio “Gambrinus Mazzotti Giovani”: la parola ai ragazzi e alla montagna

Sabato 25 ottobre, alle 16.30, a Casa Robegan di Treviso si terrà la cerimonia di consegna della XVIII edizione del Premio Letterario “Gambrinus Mazzotti Giovani”, appuntamento che ogni anno mette al centro le voci e gli sguardi delle nuove generazioni.

Quest’anno al concorso hanno partecipato una cinquantina di studenti delle scuole secondarie di secondo grado di diverse regioni italiane. Il tema assegnato, “Io e la montagna”, è stato sviluppato con sensibilità e originalità, dando vita a racconti e prodotti multimediali capaci di cogliere i molteplici significati del rapporto con l’ambiente montano: dai valori storici e culturali a quelli paesaggistici ed economici, passando per la riscoperta dei territori e le ferite dell’abbandono.

Pur con un numero inferiore di elaborati rispetto agli anni precedenti, la giuria ha sottolineato l’alta qualità dei lavori presentati. In particolare, colpisce la padronanza della scrittura dimostrata da molti ragazzi, che smentisce l’idea diffusa secondo cui le nuove generazioni non sappiano più esprimersi in modo articolato. “I giovani sanno scrivere, se sono stimolati, se si offrono spunti e opportunità, se incoraggiati e seguiti” sottolineano gli organizzatori.

Durante la cerimonia sarà assegnato anche il Super Premio “La Voce di Giovani”, votato in diretta da un pubblico di giovani lettori. L’iniziativa si conferma così un’occasione preziosa per far emergere creatività, riflessione e partecipazione attiva, con l’obiettivo di potenziare e qualificare ulteriormente le sezioni letteraria e multimediale del concorso.

La giuria è composta da Luca Brunet, Francesco Carrer, Carla Damo, Chiara Olivier, Mauro Pascolini, Michela Possamai, Laura Simeoni, Isabella Velludo e Silvia Zanatta.