Rifugi in Rosa 2025: le donne protagoniste della montagna

Prosegue l’edizione 2025 di “Rifugi in Rosa”, progetto diffuso sui rifugi della Lombardia per valorizzare il ruolo delle donne in quota. Tra salute, prevenzione e benessere mentale, un’occasione per raccontare storie autentiche di vita alpina.
 

Prosegue l’edizione 2025 di “Rifugi in Rosa”, il progetto ideato per valorizzare la presenza e il ruolo delle donne in montagna, intrecciando benessere, prevenzione e cultura. Dopo l’inaugurazione al rifugio Premassone e gli eventi ai rifugi Tassara, Val Malga, Mola, Stella Alpina e Petitpierre, la rassegna continua il suo percorso nei rifugi: luoghi simbolo di accoglienza e resilienza, spesso gestiti da donne che ogni giorno custodiscono saperi, tradizioni e paesaggi.

Rifugi in Rosa”, rassegna promossa da Assorifugi Lombardia con il contributo di numerosi enti e realtà del territorio – tra cui UNIMONT, il Polo alpino dell’Università degli Studi di Milano – rappresenta un’occasione per riflettere sulla salute, il valore della prevenzione e l’importanza di stili di vita consapevoli, in equilibrio con l’ambiente montano.

Ogni appuntamento è pensato come un momento di incontro e condivisione, dove si intrecciano esperienze di vita, testimonianze, escursioni e dialoghi aperti. Gli eventi si svolgono in quota, all’interno di rifugi raggiungibili a piedi, in un’atmosfera che favorisce la riflessione, la relazione e la connessione con la natura.

 

I prossimi appuntamenti in calendario

  • Sabato 19 luglio – Rifugio Alpini di Campovecchio (Corteno Golgi – BS), dalle ore 14.30
    La Valle onora la sua Santa

     

  • Sabato 19 luglio – Rifugio Valdajone (Bienno – BS), dalle ore 14.30
    Cappello alpino con la penna rosa

     

  • Domenica 20 luglio – Rifugio Valmalza (Ponte di Legno – BS), dalle ore 14.30
    Scienza e intelligenza in rosa