
Il progetto ha riscosso negli anni un crescente successo, avvicinando con ottimi risultati le due associazioni alpinistiche pusteresi, CAI e AVS. Anima di queste serate sono Michela Andreatta del CAI di Brunico, Andreas Leiter dell’AVS e Gunther Niedermair dell’UFO, che fin dalla prima edizione si occupano della ricerca e della scelta degli appuntamenti, tutti incentrati sulla montagna in ogni sua forma.
Le serate dell’autunno 2025 saranno due e andranno a rivivere la vita e l’attività di due alpinisti di fama mondiale, entrambi non più in vita ma rimasti nel cuore di chi ama l’alta montagna e l’arrampicata estrema.
La prima serata è in programma mercoledì 24 settembre, con la proiezione del film documentario Hermann Buhl: oltre ogni cima, dedicato al grandissimo alpinista austriaco che il 3 luglio 1953 fu il primo a salire un Ottomila in solitaria e senza bombole di ossigeno. Ospite d’onore della serata sarà l’alpinista e guida alpina Simon Kehrer, che nel film impersona Kurt Diemberger.
Alexander Huber, fuoriclasse dell’arrampicata e grande ammiratore di Buhl, guida il pubblico attraverso le tappe fondamentali della vita dell’alpinista, incontrando persone a lui strettamente legate: le figlie Kriemhild e Sylvia, una delle sue “eredi alpinistiche” Gerlinde Kaltenbrunner, e Kurt Diemberger, leggenda dell’alpinismo e compagno di cordata di Buhl, testimone anche della sua caduta mortale. Il documentario è un omaggio a un uomo che ha vissuto la montagna con passione, coraggio e determinazione, spingendosi oltre ogni limite e lasciando un’impronta indelebile nella storia dell’alpinismo. Presentato al TrentoFilmFestival 2025, il film è stato prodotto dalla casa di produzione Albolina di Bolzano.
Il docu-film, con voce narrante in italiano, dialoghi e interviste in lingua originale e sottotitoli, verrà proiettato nella sala del Centro Giovanile UFO con inizio alle ore 20.00.
La seconda serata si terrà mercoledì 26 novembre e sarà dedicata alla presentazione dell’edizione italiana del libro Parete Sud, autobiografia dello scomparso Hansjörg Auer, alpinista austriaco divenuto famoso per alcune salite in free solo, ovvero in arrampicata libera solitaria senza assicurazione, dove un qualsiasi errore si rivelerebbe fatale. Nel 2007 fece scalpore la sua salita in free solo della celebre via Attraverso il Pesce sulla parete sud della Marmolada, un itinerario di 900 metri dal IV grado al 7b+.
Alla serata parteciperanno il fratello, Vitus Auer, e l’autore dell’edizione italiana, Luca Calvi. Non si esclude anche la proiezione di un docu-film dedicato a Hansjörg Auer. Alla realizzazione dell’edizione ha contribuito finanziariamente anche il CAI Alto Adige.
Infine, nel gennaio 2026, è in programma una terza serata, il cui tema è ancora in fase di definizione.
A cura di Vittorio De Zordo