Yalung RiAncora brutte notizie dal Nepal. Mentre proseguono le ricerche di Stefano Ferronato e Alessandro Caputo arriva la notizia di una valanga ha travolto il campo base del Yalung Ri, nella remota valle di Rolwaling, nel distretto di Dolakha. Nell’incidente ha perso la vita un alpinista italiano, insieme ad altri sei scalatori stranieri e nepalesi. Il bilancio provvisorio parla di sette morti, quattro feriti e quattro dispersi.
La tragedia si è consumata nelle prime ore di giovedì 30 ottobre, mentre un gruppo internazionale di alpinisti si trovava al campo base, impegnato nella preparazione alla scalata del Dolma Khang, una cima di 6332 metri poco distante dal Yalung Ri. Secondo quanto riferito dalle autorità locali, la valanga si è staccata improvvisamente, travolgendo le tende e lasciando poco tempo ai presenti per mettersi in salvo.
I soccorsi sono stati immediatamente allertati, ma le operazioni si sono rivelate complesse fin dall’inizio. La valle di Rolwaling, situata a est di Kathmandu, è infatti una zona di difficile accesso: per far volare elicotteri di soccorso è necessario un permesso speciale, e le condizioni meteorologiche avverse hanno ulteriormente rallentato l’arrivo dei mezzi.
In questi giorni i soccorritori hanno recuperato i corpi delle vittime e soccorso i feriti, che sono stati elitrasportati negli ospedali della regione. Secondo le prime informazioni, tra le vittime figurano tre alpinisti statunitensi, un canadese, due nepalesi e l’italiano di cui ancora non sono state rese note le generalità.
Le autorità nepalesi hanno reso noto che le ricerche proseguiranno finché le condizioni meteo lo permetteranno.