Urus Oeste, una nuova via per Urzua, Arias e Tapia

L'itinerario sale la parete sud per 400 metri, fino alla cima, con difficoltà nell'ordine di M6, WI3, 85°
Vuelta Austral è una nuova via di misto sull'Urus Oeste © IG Vicente Urzua

Vicente Urzua, Maximiliano Arias ed Eduardo Tapia hanno aperto la via Vuelta Austral (400 m, M6, WI3, 85°) sull'Urus Oeste, una montagna della Cordillera Blanca, nelle Ande peruviane. Il massiccio si trova tra le gole di Ishinca e Uruscocha: è costituito da tre vette principali, di cui quella a ovest (5.450 m) è la più interessante sotto il profilo alpinistico. Sull'Urus Oeste i fratelli Pou e Micher Quito nel 2022 hanno aperto le vie Hanan Pacha (425 m, 90°) ed EMMOA (640 m, M6, 75°), mentre il mese scorso Alex Gruber e Iñaki Herrasti hanno aperto Mi Carnal (400 m, M6).

Sono stati proprio Gruber e Herrasti a dare le prime informazioni a Urzua, Arias e Tapia in quell'occasione e i tre alpinisti ne hanno approfittato per "assaggiare" la parete sud con un primo tiro, per poi rimandare a una futura occasione un vero e proprio tentativo.

La linea di salita © IG Vicente Urzua

L'opportunità si è presentata proprio la settimana scorsa e la cordata è tornata per completare il progetto. Hanno risalito il primo tiro e hanno proseguito, collegandosi ai nevai fino a raggiungere la cresta sommitale, dove c'erano altri tiri di misto con un po' di ghiaccio. Il risultato è una via di discreto sviluppo: Vuelta Austral è lunga 400 metri, con difficoltà fino  a M6, WI3, 85°.

Vicente Urzua aveva già fatto parlare di sé a gennaio di quest'anno, per l'apertura con Felipe Marín della via Millacahuin sul versante nord del Cerro Escudo, nel gruppo delle Torri del Paine.