Dall’estate 2025, la Val Gardena potrà contare su una nuova figura a tutela dell’ambiente e della sicurezza: entrano in servizio i “Dolomites Rangers”, custodi ambientali incaricati di proteggere il delicato equilibrio naturale delle Dolomiti gardenesi.

Il progetto, inedito per la valle, prevede l’impiego di quattro Rangers attivi nei mesi estivi (da giugno a settembre) con un obiettivo chiaro: sensibilizzare, informare e tutelare. I custodi si muoveranno a turno tra le diverse aree della valle, fornendo informazioni utili su comportamenti corretti in montagna, consigli di sicurezza per escursionisti e ciclisti, aggiornamenti su sentieri e meteo, ma anche intervenendo in caso di emergenza con competenze di primo soccorso. Tra i loro compiti anche il contrasto al campeggio abusivo e al parcheggio selvaggio, fenomeni che negli ultimi anni hanno rappresentato una criticità crescente in alta stagione. 

I Dolomites Rangers

L’iniziativa è sostenuta congiuntamente dalle Associazioni Turistiche della Val Gardena, dai Comuni, dalla funivia Seceda e dall’associazione degli impianti di risalita della valle. Non opereranno da soli: i Rangers collaboreranno con la Polizia Municipale, le autorità forestali e il soccorso alpino Judacrëp Gherdëina.

La loro formazione è stata curata dall’Ufficio Provinciale per la Natura, il Paesaggio e lo Sviluppo del Territorio, in linea con i valori e le linee guida del Parco Naturale Puez-Odle. Al termine della stagione estiva, le loro attività saranno documentate in un report digitale giornaliero, utile a raccogliere esperienze, criticità e suggerimenti per il futuro. Si tratta di un progetto piloata con obiettivi chiari: rendere la montagna non solo più sicura, ma anche più consapevole e rispettata.

Non si tratta del primo esperimento di “Dolomites Rangers” nell'area dolomitica. Un ranger è infatti già attivo da due anni nella zona del Passo Gardena e del Passo Sella per conto dell’Associazione Turistica di Selva, ottenendo risultati tangibili nella gestione del territorio.