Waldemar KowalewskiUn’operazione di salvataggio ai limiti del possibile si è conclusa nella giornata di ieri, domenica 13 luglio, sul Broad Peak, Karakorum. L’alpinista polacco Waldemar Kowalewski, 56 anni, è stato tratto in salvo dopo essere rimasto bloccato per due giorni a 6500 metri con una gamba rotta in seguito a una valanga. L’incidente è avvenuto giovedì 10 luglio, durante la discesa da Campo 3 quando lo scalatore è rimasto coinvolto nel distacco di una lastra di neve, innescato dal passaggio del gruppo.
Con Kowalewski si trovavano il compagno di spedizione, Jaroslaw “Jarek” Lukaszewski, e il loro portatore d'alta quota, Hassan. I due, usciti illesi dalla valanga, sono immediatamente intervenuti per mettere in sicurezza l'amico ferito, piazzando una tenda d’emergenza e rimanendo con lui in attesa dei soccorsi. “Abbiamo avuto solo il tempo di scavare una piattaforma e montare la tenda. Era impossibile scendere con lui nelle condizioni in cui si trovava” ha raccontato Lukaszewski tramite un messaggio inviato via radio al campo base.
L'operazione di salvataggio
Con gli elicotteri impossibilitati a intervenire oltre i 5000 metri a causa sia dell'arrivo di un fronte di maltempo, sia delle normative militari pakistane, l'agenzia responsabile della spedizione, Lela Peak Expedition ha contattato una squadra nepalese già presente sul vicino K2, per organizzare un soccorso via terra. Nessun altro, tra le guide presenti al campo base, si era dichiarato disposto a salire in condizioni tanto rischiose. I tre alpinisti nepalesi, Min Temba, Dawa Sange, Pasang Tengui, sono partiti venerdì notte, approfittando delle temperature più basse per ridurre il rischio di ulteriori valanghe. Dopo una salita senza soluzione di continuità hanno raggiunto Kowalewski e lo hanno riportato fino al campo base avanzato in meno di 24 ore. La parte finale della discesa è stata poi completata da una squadra di alpinisti pakistani, chiamata a dare il cambio ai primi soccorritori ormai esausti.
L’alpinista polacco è stato così riportato al campo base domenica mattina, cosciente ma estremamente debilitato. A confermare l’avvenuto salvataggio è stato Anwar Syed, portavoce dell’agenzia Lela Peak: “Waldemar è stremato ma stabile. Verrà evacuato domani mattina con un elicottero dell’Askari Aviation verso l’ospedale di Skardu, condizioni meteo permettendo”. Al momento Kowalewski è in attesa al campo base del Broad Peak.